Symantec, la soluzione all-in-one per il mondo mobile

Per far fronte alle esigenze di Enterprise Mobility e Byod, la corporation lancia sul mercato italiano Mobility Suite 5.0, un pacchetto che integra e permette di gestire da un’unica console le soluzioni Symantec per il device e app management, insieme alla piattaforma di protezione Norton.

Pubblicato il 24 Nov 2014

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In Italia, la proliferazione di dispositivi mobile rappresenta la punta d’eccellenza della digitalizzazione: secondo Gartner, nel 2013 sono stati venduti 11,3 milioni di dispositivi mobile, con un incremento del 9% anno su anno. A farla da padrone è Android con il 71,6% di market share, mentre iOs detiene una quota del 16,7% e le piattaforme Microsoft dell’8%; seguono gli altri.
A snocciolare questi dati è Alessio Di Benedetto, Senior Presale Manager di Symantec Italia, durante il lancio italiano della Symantec Mobility Suite 5.0, il contraltare per smartphone e tablet dell’Endpoint Protection Suite dedicata invece a desktop e server. Vera novità è avere integrato in una soluzione all-in-one completa, dotata di un’unica console di gestione e disponibile in modalità sia on premise sia as-a-service, i prodotti della corporation americana destinati a Mobile Device Management (Mdm), Mobile Application Management (Mam) e Threat Protection (in quest’ultimo caso, con la tecnologia Mobile Security Norton).
“Prima – fa notare Di Benedetto – i dispositivi erano forniti esclusivamente dall’azienda ed erano limitati in termini di modelli e sistemi operativi, per cui inizialmente venivano gestiti allo stesso modo dei pc. In seguito, gli utenti hanno chiesto di potere accedere ai sistemi aziendali dai propri device personali…”. E qui la faccenda si complica: l’It si trova a dovere fare i conti con rischi e opportunità del Byod, mentre il focus d’attenzione si sposta dal device management alla gestione di app e contenuti.
Altri dati confermano lo scenario di trasformazione: entro il 2017 il numero medio di dispositivi per utente sarà 5 (fonte: Cisco), 41 sono oggi le app che mediamente risiedono su un device (Nielsen), 81% è il tempo speso dall’end user su app native rispetto alle web app, 71% sono le aziende che stanno sviluppando app customizzate (Symantec).
In questo contesto, il vendor promette un supporto concreto per introdurre in azienda i dispositivi privati attraverso la funzionalità di wrapping delle app, che consente una chiara separazione dei dati aziendali da quelli personali sul dispositivo; viene garantito l’accesso sicuro alle informazioni dell’azienda, che possono essere soggette a blocco e cancellazione dal device, mentre è assicurata la totale libertà per la fruizione di applicazioni e contenuti privati.
Tra le feature più significative della suite, Secure Email è un client di posta elettronica che permette di sincronizzare e archiviare i messaggi aziendali in sicurezza, grazie all’applicazione di policy per il controllo degli accessi e di regole avanzate per l’autorizzazione/restrizione basata su gruppi, conformità o attributi del dispositivo. Anche la sicurezza per la navigazione della intranet viene garantita attraverso un browser ad hoc (Secure Web).
L’obiettivo della software house è costruire un ambiente di lavoro protetto, dove gli utenti aziendali possono usufruire in sicurezza di applicazioni; per la produttività: a questo scopo concorre anche l’integrazione della suite con l’App Center, una piattaforma per la gestione di applicazioni e contenuti mobili che protegge i dati aziendali sui device indipendentemente dalla tipologia e proprietà.

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