Comunicare in tempo reale con la popolazione residente o in transito sul territorio dove si esercita la propria responsabilità amministrativa. Inviare messaggi su aree geografiche definibili a piacere senza avere il bisogno di conoscere e registrare preventivamente nessun dato (mail, numero di telefono, messaggi) dei destinatari dei messaggi. Fare in modo che tutti i messaggi siano ricevuti anche dai turisti in transito che parlano altre lingue. Parlare in maniera autorevole fornendo le informazioni importanti senza il rischio che la notizia da diffondere sia confusa tra fake news e commenti.
WhereApp nasce da tutte queste necessità che si verificano in seguito a disastri ambientali, ma non solo, perché le esigenze di comunicazione intelligente delle pubbliche amministrazioni locali e centrali non riguardano solo i momenti di emergenza ambientale. C’è una quotidianità di messaggi che interessano vari ambiti sociali che devono raggiungere la popolazione: Trasporto e Viabilità, Istruzione, Eventi e Manifestazioni, solo per citarne alcune.
La soluzione è stata presentata da VjTechnology, e ha vinto il premio per il Settore Pubblica Amministrazione ai Digital360 Awards 2018 arrivando finalista nella Categoria tecnologica Mobile Business, con l’ambizione di rappresentare la piattaforma unica attraverso la quale dare voce a tutte le autorità pubbliche evitando il proliferare di tante app verticali segmentate che poi non vengono usate dai cittadini. Uno strumento che grazie al rispetto dell’anonimato del destinatario del messaggio permette di diffondere le notizie anche a quella fascia di utenza che è sempre restia a farsi identificare dalla pubblica amministrazione. Gratuita nel caso della Protezione Civile o della Croce Rossa, con un ridotto canone di servizio in abbonamento per tutte le altre pubbliche amministrazioni, grazie a questa app si può inviare un numero illimitato di messaggi sul territorio sotto la propria responsabilità.
In particolare, WhereApp si distingue sul mercato grazie alle seguenti caratteristiche:
- certificata: non ospita alcuna forma di pubblicità, accredita solo Fonti Certificate per inviare messaggi;
- unica: una singola piattaforma per tutte le informazioni di Pubblica Utilità riduce la proliferazione di App della PA, spesso sconosciute e/o inutilizzate dai cittadini;
- istantanea: è un servizio in tempo reale con notifiche ai cittadini in modalità “Push” attraverso l’uso di reti dati mobili 3G/4G (protocollo TCP-IP che prevede reindirizzamento del messaggio in caso di interruzione di un nodo), non utilizza SMS;
- trasparente: si scarica e si aggiorna da Google Play (Android) e da App Store (Ios), in alternativa può essere preinstallata su device brandizzati dagli operatori di telefonia;
- geo referenziata: l’informazione del Mittente Certificato è immediatamente disponibile su qualsiasi scala circoscrizionale, cittadina, regionale, nazionale; la sola presenza – anche in transito – su un territorio prescelto attiva il servizio;
- bidirezionale: nel caso si voglia attivare il servizio di “alert” cioè di richiesta di aiuto georeferenziata (ed eventualmente di “chat”) viene richiesta una email con la quale registrarsi, come richiesto dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, per evitare false segnalazioni anonime (procurato allarme).
- sicura: rispetta la normativa esistente in materia di privacy in quanto non viene memorizzato alcun dato dell’utente (non si conosce il destinatario che non è registrato);
- multilingua;
- può essere una porta di accesso a tanti servizi al cittadino in modalità geo referenziata: pagamento parcheggi e servizi di trasporto locali eccetera;
- è collegabile a fonti di notizie Iot e open data per distribuire automaticamente informazioni provenienti da fonti certificate.