Il Parlamento ha assegnato al Fondo Nazionale Innovazione altri due miliardi di euro, che vanno ad aggiungersi alla dotazione di oltre 1 miliardo. Una buona notizia per l’ecosistema italiano delle startup e dell’innovazione che soffre da tempo di anemia finanziaria: sono ancora troppo pochi i capitali di rischio destinati allo sviluppo delle nuove imprese innovative. Un segnale di incoraggiamento dopo altri episodi che hanno visto prevalere le logiche della conservazione (come la questione del monopolio digitale dei notai sulla costituzione delle srl).
Il 2021 è un anno record per il venture capital a livello globale: nei primi sei mesi gli investimenti sulle startup sono cresciuti di oltre il 150%. Le stime dicono che la chiusura sarà a quasi 300 miliardi. L’Italia segue il trend, anche se con numeri diversi: nei primi nove mesi sono stati investiti 530 milioni, quasi quanto in tutto il 2020. A fine anno potremmo quindi avvicinarci alla soglia psicologica del miliardo di euro che porterebbe il mercato dei capitali di rischio a dimensioni quasi europee.
La nuova iniezione di risorse finanziarie, prevista dal Parlamento, nel 2022 potrà avere un effetto importante sul mercato.
Sarà l’inizio di una svolta per le startup e l’innovazione?
L’Italia riuscirà presto a competere con la Francia, che già superato i 2 miliardi di investimenti?
Quali sono gli strumenti necessari per liberare risorse a favore dell’innovazione?
360onTv prova a dare una risposta a queste domande in questa puntata che ha come ospiti:
– Angelo Coletta, imprenditore, presidente di InnovUp
– Luca Carabetta, startupper, responsabile Innovazione del Movimento 5 Stelle
– Gianluca Dettori, venture capitalist, presidente di VC Hub
– Annalisa Donesana, dottore commercialista, partner studio Miller & Acta
Conduce Giovanni Iozzia, direttore di EconomyUp.