MILANO – Risale al 2007 la nascita ufficiale della divisione Infrastructure Services di Fujitsu Siemens Computers, business unit derivata dalla fusione per incorporazione di Fujitsu Siemens Computers It Product Services (società che era a sua volta nata dall’acquisizione della struttura Servizi di Siemens Informatica) che nel 2007 ha registrato un fatturato di 1,2 miliardi di euro. Il fatturato complessivo, di poco superiore ai 6,6 miliardi di euro, ha registrato una flessione rispetto all’anno precedente del 4,9% che Bernd Bischoff, presidente e Ceo della società, ha commentato così: “Nell’ultimo anno abbiamo riorganizzato completamente l’azienda per farla diventare il maggiore produttore europeo di infrastrutture It. I cambiamenti strutturali sono stati praticamente portati a termine, ma il “volto nuovo” che abbiamo acquisito non è ancora del tutto percepito dai clienti. Negli ultimi mesi abbiamo concluso alcuni importanti accordi a lungo termine nel settore dei servizi gestiti, ma naturalmente i relativi effetti non si sono ancora avvertiti a livello di fatturato. Nei prossimi tre anni Fujitsu Siemens Computers punta ad accrescere il fatturato proprio nell’ambito dei servizi”.
E per conoscere l’offerta di servizi, zerouno ha incontrato Danilo Salladini, marketing service manager della società. “l’ambito in cui opera la divisione Infrastructure Services – dice Salladini – è divisa in tre categorie: managed services, integration services e servizi di mantenimento e supporto”. La parte di integration services copre l’area dell’integrazione di infrastrutture It che include le soluzioni per i dynamic It e la mobilità di Fujitsu e l’integrazione degli ambienti It multipiattaforma. “In sostanza, offriamo un piano di migrazione modulare che copre tutte le fasi, dalla pianificazione strategica alle migrazioni desktop/server, fino alla gestione delle licenze”, precisa Salladini. “Per quanto riguarda i servizi di mantenimento e supporto, invece, garantiamo assistenza sia hardware che software per tutti gli ambienti It, multivendor ed eterogenei, con interventi in remoto e self healing (consulenza, controlli e check up dei sistemi, controllo delle performance, diagnostica, pianificazione e controllo dei livelli di servizio, ecc.)”.
Il cuore dell’offerta arriva però dai cosiddetti managed services che comprende servizi di gestione dei data center e del mondo “office”. Quest’ultimo, in particolare, nasce per la gestione degli ambienti desktop, mobili e di stampa ed è focalizzato sul lifecycle management. Ed è di quest’area il recente annuncio che vede la soluzione New Office Workplace, nata come soluzione dedicata ai dipendenti, diventare parte integrante del catalogo dei servizi offerti. New Office Workplace viene installato direttamente sui dispositivi in fase produttiva sfruttando i plus dei processi di produzione precedenti ma aggiungendovi la possibilità di configurazioni e personalizzazioni.
Altro componente della soluzione è l’Auto Immune System (Ais), che fornisce nuovi servizi di troubleshooting e “autoprotezione” che utilizzano processi automatizzati per la riduzione dei malfunzionamenti e la correzione degli errori più veloce.
“Con i servizi di Managed Office, che possono essere erogati anche sui sistemi di altri produttori, vogliamo offrire ai nostri clienti business tutti i mezzi necessari per assicurare l’efficienza di notebook, pc e stampanti (i servizi vanno dalla progettazione, consolidamento e roll-out, gestione dell’approvvigionamento dei consumabili, fino a manutenzione, supporto e finanziamento)”.
Obiettivo dichiarato: “alleggerire le attività che implicano all’interno delle aziende un certo impegno economico e di know how”, conclude Salladini.
Che per la società significa andare alla conquista di nuovo market share con un’offerta orientata ai servizi.
Fujitsu Siemens Computers: focus sui servizi gestiti
La soluzione “New Office Workplace”, nata all’interno dell’azienda e pensata per i dipendenti, arriva sul mercato e diventa un elemento chiave dell’offerta “Managed Office”
Pubblicato il 02 Lug 2008
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