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Lavoro ibrido, come ottimizzare l’esperienza dei dipendenti

Nello studio promosso da VMware emerge che sebbene solo il 25% degli intervistati abbia dichiarato di disporre di una soluzione DEX (esperienza digitale dei dipendenti) completa, la maggioranza prevede di implementarne una entro 24 mesi

Pubblicato il 08 Lug 2022

lavoro ibrido

Lo studio, intitolato Optimizing Digital Employee Experience for Anywhere Work e condotto da Forrester Consulting per conto di VMware, ha rilevato che l’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) risulta essere una componente critica delle strategie aziendali per l’abilitazione della forza lavoro ibrida di oggi, e che per garantire ai dipendenti un’esperienza di qualità superiore c’è bisogno di quattro componenti integrate: delivery dell’esperienza, misurazione dell’esperienza, analisi e remediation.

Digital employee experience, cosa stanno facendo le aziende

Accelerare gli investimenti e l’adozione della DEX è diventato essenziale per le aziende che oggi affrontano le sfide dell’ambiente di lavoro ibrido.

Secondo lo studio, dall’inizio della pandemia il 75% degli intervistati considera la DEX una priorità. Alla domanda su quali siano le principali priorità di business che determinano la necessità di offrire una DEX ottimizzata, l’80% degli intervistati ha risposto identificando l’aumento della produttività dei dipendenti. Il 75% auspica che una soluzione DEX possa essere in grado di migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti e aumentarne il tasso di fidelizzazione.

“Nell’ambiente di lavoro ibrido di oggi – dichiara Shankar Iyer, senior vice president e general manager, End User Computing, VMware – le organizzazioni danno priorità all’esperienza digitale dei dipendenti come investimento essenziale. L’esperienza digitale dei dipendenti consente infatti ai dipendenti e ai team IT di avere un impatto positivo sulle attività e di lavorare al meglio. Un’esperienza digitale senza soluzione di continuità rappresenta oggi un fattore di differenziazione per le aziende che desiderano assumere e trattenere i migliori talenti”.

Dal momento che le aziende si impegnano a migliorare la soddisfazione dei dipendenti, gli investimenti nelle soluzioni DEX continuano a crescere. Sebbene solo il 25% degli intervistati abbia dichiarato di disporre di una soluzione DEX completa, la maggioranza (quasi il 60%) prevede di implementarne una entro 24 mesi.

Inoltre, l’84% riferisce che il budget destinato alle soluzioni DEX coinvolgerà fino all’11-25% del budget IT complessivo nei prossimi tre anni, a dimostrazione dell’importanza di una soluzione completa che supporti le esigenze di tutti i dipendenti.

Attualmente, due terzi degli intervistati utilizzano tre o più vendor per supportare il percorso verso una DEX ottimizzata. Affidarsi a più fornitori può portare a un’amplificazione delle sfide di integrazione, rendendo più difficili la root-cause analysis e una valutazione del ritorno sull’investimento DEX.

Questo rende necessario un approccio olistico per l’ottimizzazione della DEX. Due terzi degli intervistati danno la priorità a soluzioni DEX complete in grado di offrire funzionalità di delivery, monitoraggio, analisi e ripristino di successo. L’integrazione di una soluzione DEX in grado di offrire tutte queste componenti per creare un’esperienza senza soluzione di continuità per i dipendenti è oggi fondamentale.

Focus su VMware Anywhere Workspace

VMware Anywhere Workspace supporta i team IT nell’offrire un’employee experience eccellente, fornendo ai dipendenti strumenti di delivery, misura, analisti e remediation dell’esperienza. In particolare, VMware Anywhere Workspace offre quanto segue.

Un Workspace unificato con Single Sign-On: un punto di accesso unico che consente ai dipendenti di accedere a tutte le applicazioni senza password, alle risorse utili, alle comunicazioni e ai flussi di lavoro, permettendo loro di agire rapidamente sui processi aziendali.

Garantisce inoltre misurazione dell’esperienza, ossia una visione completa dell’esperienza digitale dei dipendenti che tiene conto delle interazioni degli utenti con lo spazio di lavoro (dispositivo mobile o desktop, app, sistema operativo, rete, ecc.) e del sentiment dei dipendenti, personalizzata in base alle esigenze dell’organizzazione.

Compie analisi proattiva e assicura osservabilità dell’esperienza dei dipendenti tramite dashboard e insights approfonditi, compreso l’utilizzo di modelli di machine learning per rilevare le anomalie e far emergere in modo proattivo i fattori critici che ostacolano l’ottimizzazione dell’esperienza. Root cause analysis (RCA) guidata con dashboard contestuali, visualizzazione dettagliata e collaborazione con gli amministratori per identificare rapidamente la causa principale di un problema.

Vuole offrire la possibilità di una risoluzione rapida dei problemi: self-service per i dipendenti con accesso alle FAQ e alle risorse aziendali. Il team IT può risolvere proattivamente i problemi prima che abbiano un impatto sulla produttività dei dipendenti con la gestione digitale dell’esperienza dei dipendenti (DEEM) o avviare una sessione di condivisione dello schermo da remoto se necessaria l’interazione con l’IT.

E, infine, garantisce supporto per dispositivi BYO e aziendali su un’unica piattaforma: fornisce esperienze coerenti su dispositivi mobili e desktop, indipendentemente dallo stato di gestione del dispositivo.

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