Almeno 800 miliardi di righe di COBOL (COmmon Business Oriented Language), ancora in produzione a livello globale, gestiscono ogni giorno miliardi di transazioni, nei sistemi di banche e assicurazioni, nelle pubbliche amministrazioni centrali, nella sanità, nelle prenotazioni aeree, nelle fatturazioni telco, nel retail, nelle operazioni bancomat. La longevità delle applicazioni COBOL deriva dalla loro resilienza e adattabilità che consente di svolgere un ruolo vitale nel mantenimento di questi sistemi legacy. Il linguaggio è stato progettato per scrivere applicazioni che eseguono transazioni e hanno come input dati (da file, database o altro) che, una volta elaborati, producono risultati nella forma desiderata. Il successo del COBOL è probabilmente dovuto anche alla sua portabilità: in quanto linguaggio compilato (normale oggi, un unicum all’epoca), a partire dal codice sorgente genera script per diverse tipologie di macchine/sistemi operativi.
Attualità
COBOL, il codice immortale rinasce dalle sue ceneri
Il linguaggio, nato a fine anni ’50, svolge ancora un ruolo fondamentale nel mondo del software aziendale, con miliardi di linee che gestiscono il mondo transazionale. Come rispondere alla sfida di modernizzazione applicativa, per rispondere alle esigenze di agilità poste dal business?

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