MILANO – Un “parco” di oltre 200 clienti e oltre 20 milioni di utenze complessivamente gestite nei segmenti energia elettrica, gas e acqua in Italia; un market share di oltre il 35% nel segmento acqua, del 65% in quello gas e del 7% nell’energia elettrica (che sale al 55% se si depura il dato delle quote di Enel). Numeri importanti che hanno spinto Engineering ad investire tempo, risorse e denaro nella reingegnerizzazione delle soluzioni di billing e Crm dedicate al mercato Energy & Utility (l’investimento economico è pari ad oltre 10 milioni di Euro).
“Abbiamo deciso da tempo di scommettere sulla Soa e quindi stiamo investendo tutte le nostre energie in questa direzione”. Vincenzo Tartuferi, direttore della divisione Energy & Utilities di Engineering, commenta così i dati testimoni degli sforzi che l’azienda sta da diversi anni indirizzando verso le nuove architetture orientate ai servizi. “Il mercato delle Utilities è in grande fermento e credo che questo trend proseguirà per i prossimi cinque anni almeno – prosegue Tartuferi -. Le aziende di questo comparto stanno subendo una vera e propria rivoluzione organizzativa, che implica la nascita di nuovi processi e modelli organizzativi, spesso trasversali a diverse aziende (per esempio quella di produzione o fornitura, quella di vendita e poi di distribuzione all’utente finale). Ad accelerare i cambiamenti anche le normative (il federalismo fiscale porterà nuove esigenze in questo senso) e la liberalizzazione delle forniture che ha portato le aziende ad acquisizioni e fusioni per continuare ad essere competitive. Un panorama che costringe necessariamente le aziende di questo settore a raggiungere una perfetta integrazione dei sistemi e una flessibilità e dinamicità che non può assolutamente rimanere sulla carta degli uomini di marketing”.
Uno scenario che sembra “disegnato” apposta per le Soa e che per Engineering rappresenta una grande opportunità di sviluppo e consolidamento dell’offerta. Recentissimo infatti l’annuncio di Net@SUITE, la soluzione sviluppata da Engineering nell’ordine di due direzioni: tecnologica, verso l’inserimento di un’architettura Soa basata su una tipica struttura a livelli e a moduli che prevede una stratificazione del software sia verticale che orizzontale, secondo il modello di architettura n-tier; funzionale, con la proposta di funzionalità nuove pensate per le specifiche esigenze del segmento Energy & Utilities.
“I vantaggi della architettura Soa si traducono sia nella fase progettuale che in quella di manutenzione e gestione operativa”, precisa Tartuferi. “In fase di progetto la flessibilità e integrabilità di un prodotto Soa permette di sviluppare progetti più snelli e a costi più contenuti. Successivamente, grazie alla possibilità di intervento in singole aree o per singola esigenza, si possono rimappare nel sistema It evoluzioni e cambiamenti dei processi di business senza dover stravolgere tutto il sistema (con conseguente riduzione dei costi legati alla manutenzione evolutiva)”.
“Non solo, nella nostra architettura il front end è separato dal back end, ovvero dai dati, e comunica con il database o i database aziendali richiedendo servizi attraverso uno scambio messaggi (che possono diventare indicatori di business attraverso un modulo KPI – Key Performance Indicator)”, aggiunge Tartuferi.
Tradotto in business, una simile architettura consente di implementare velocemente nuove funzionalità o nuovi “pezzetti” di architettura garantendo quella scalabilità necessaria ad aziende in forte movimento come quelle del settore energetico che, secondo Engineering, possono trovare nella Soa “l’uovo di Colombo”.
Engineering: tutto sulla Soa per energy e utilities
Tre anni di lavoro e implementazione tecnologica, 180 risorse dedicate allo sviluppo della nuova soluzione web based sviluppata in architettura SOA. Un investimento pari al 5% circa dei ricavi della divisione Energy & Utilities. Engineering lancia Net@SUITE
Pubblicato il 31 Ott 2008
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