Documenti di decine di pagine, contratti stampati in triplice copia, tempi tecnici di approvazione di settimane e poi finalmente la monetizzazione del contratto e la digitalizzazione della documentazione. Questa la situazione che si presenta in tante aziende e che in Bmw Bank ha fatto
nascere l’esigenza di dematerializzazione del processo di firma per i contratti di leasing e di finanziamento, al fine di accelerare e snellire le procedure, rafforzare il controllo sul processo stesso e la conformità dei documenti, nonché di migliorare la user experience dei clienti.
In risposta a tale necessità, è stata studiata una soluzione che utilizza la Firma Elettronica Avanzata (F.E.A) One Shot di CoSign, proposta da itAgile, e che permette a Bmw Bank di far sottoscrivere i contratti direttamente su iPad (tramite l’app iOS di Sefin).
“Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Sefin – ha commentato Gianni Sandrucci, Ceo di itAgile – per il progetto Paperless di Bmw Bank. Integrare le firme digitali nei flussi di lavoro e nella gestione dei documenti all’interno dell’azienda trasforma i processi basati su firme fisiche, lenti e costosi, in processi completamente digitali rapidi ed efficienti, riducendo sensibilmente i tempi dei processi stessi e abbattendo i costi associati all’impiego di carta. Le soluzioni di firma digitale, inoltre garantiscono fiducia, integrità, controllo e conformità nei propri ambienti informativi e di business, con un ritorno dell’investimento in tempi rapidi”.
I risultati del progetto Paperless di Bmw sono i seguenti: il tempo di approvazione dei contratti è passato da tre a una settimana, con conseguenti tempistiche di monetizzazione più rapide; l’aumento della produttività è stata pari al 66% e si è registrata una significativa riduzione dei costi; si è inoltre constatato un importante apprezzamento da parte della clientela finale, in particolare, dal punto di vista della percezione del brand come innovativo.