Per un’impresa attenta all’innovazione tecnologica, l’evoluzione del sistema gestionale rappresenta un’opportunità per arrivare a nuovi obiettivi di efficienza operativa.
Così il passaggio alla piattaforma SAP S/4HANA ha permesso a un’azienda manifatturiera italiana, Goglio, attiva nella produzione di sistemi di confezionamento in imballaggi flessibili destinati a beni alimentari (in particolare il caffè), ma anche di altro genere, di migliorare le funzionalità analitiche sui processi aziendali e lungo la filiera, portando a un livello superiore la capacità di ottimizzare le operation e soddisfare il mercato.
L’innovazione da sempre al centro
«Da sempre – dichiara in una recente intervista Franco Goglio, Presidente e Amministratore Delegato della società e bisnipote del fondatore -, la digitalizzazione rappresenta una priorità per ampliare la vista sui fenomeni aziendali e la conoscenza del cliente. Abbiamo iniziato ad attuare i principi dell’Industria 4.0 già dagli anni Ottanta e siamo andati avanti. Oggi SAP S/4HANA ci supporta nell’accelerare l’elaborazione dei dati per estrarre informazioni a valore e prendere decisioni rapide, estendendo la visibilità e le funzionalità analitiche lungo la supply chain al fine di identificare le inefficienze e ottimizzare i processi».
Mauro Longhi, Direttore Sistemi Informativi di Goglio, conferma la strategia aziendale votata all’innovazione e scende nel dettaglio del progetto per la trasformazione ERP. «L’amministrazione – afferma – ha sempre voluto la proattività della funzione IT per coprire le necessità del business. Da qui le iniziative per ottimizzare la raccolta e l’analisi dei dati, che permettono il confronto e l’allineamento con le richieste del mercato, nonché una maggiore capacità produttiva e un migliore servizio al cliente».
In questa logica appunto, nasce la volontà di effettuare l’upgrade tecnologico all’ultima release della piattaforma SAP, partendo dalla precedente versione ECC e consolidando i processi esistenti.
«Il progetto – interviene Giancarlo Pera, Industry Leader di Techedge, il partner tecnologico che ha supportato l’azienda in questo percorso di evoluzione, – si è sviluppato in un arco temporale di nove mesi, con il primo bimestre dedicato alla fase di discovery. L’analisi iniziale è stata fondamentale per ridurre drasticamente i tempi di implementazione, quindi il disagio della migrazione per l’azienda».
Vantaggi e sfide della conversione a SAP S/4HANA
Grazie all’upgrade tecnologico, i benefici sono importanti. «Innanzitutto – dichiara Longhi – il primo obiettivo era l’installazione e l’avviamento del modulo SAP Business Partner, che permette di associare a fornitori, clienti e dipendenti una chiave di identificazione unica. Nel precedente sistema ECC sussistevano banche dati differenti e abbiamo dovuto effettuare un’attività di riconciliazione durata qualche mese. Oggi le anagrafiche dei partner sono posizionate nell’archivio di pertinenza, ma contrassegnate univocamente all’interno della piattaforma. La versione S/4HANA inoltre ci sta dando la possibilità di migliorare e aumentare l’efficienza dei processi interni».
Certamente, come precisa anche Pera, evolvere il gestionale in un’azienda come Goglio che utilizza SAP dal 2002 è un lavoro complesso, che richiede innanzitutto un’attenta analisi della situazione in essere, degli obiettivi di business e delle esigenze degli utenti.
«La prima criticità – chiarisce Longhi – è stata verificare che tutte le interfacce sviluppate nell’ultimo ventennio per integrare i sistemi satellite (ad esempio, il Manufacturing Execution System, i software per i magazzini automatici, le soluzioni di fatturazione elettronica) al gestionale, funzionassero anche con SAP S/4HANA. Abbiamo dovuto effettuare una verifica tecnica impegnativa, che ha portato all’upgrade anche di altre piattaforme esterne».
L’altra difficoltà segnalata da Longhi è stata governare il processo di test. «Per le passate attività di aggiornamento del sistema ERP – racconta – utilizzavamo la suite di test interna a SAP Solution Manager. Quindi avevamo la necessità di portare anche Solution Manager alla versione compatibile con S/4HANA e ricaricare tutti i processi governati».
In totale, sono stati inseriti circa 4.500 test cases. I test relativi alle integrazioni sono stati decentrati su 160 utenti in tutto il mondo, per verificare che le funzionalità della nuova release fossero operative e allineate alle necessità del business.
L’importanza del partner nei progetti ERP
Nel portare avanti con successo il progetto di migrazione, la presenza di un partner tecnologico competente è un plus importante. «Nel corso degli anni – prosegue Longhi – abbiamo sviluppato nel sistema SAP molte interfacce e soprattutto un configuratore per le attività di preventivazione. Il supporto del fornitore è cruciale per gestire tutte le personalizzazioni ed evolvere correttamente il sistema. Avevamo già apprezzato le competenze di Techedge su altre iniziative (ad esempio, un progetto di archiving e per l’installazione della piattaforma documentale OpenText attualmente in uso) e abbiamo confermato la partnership per la conversione a S/4HANA. Il valore e l’alta seniority dei consulenti Techedge ci ha permesso così di realizzare l’upgrade in sicurezza, garantendo l’avviamento senza impatti sul business».
Dall’upgrade del gestionale all’innovazione futura
Tuttavia, l’installazione della nuova release è soltanto l’inizio di un percorso che apre interessanti opportunità di innovazione. «Innanzitutto – precisa Longhi – intendiamo sfruttare le potenzialità di S/4HANA per prendere decisioni guidate dai dati su qualsiasi aspetto aziendale, potendo beneficiare di KPI in tempo reale. Vogliamo quindi sostituire l’attuale sistema di business intelligence, poiché la nuova piattaforma ci permette di essere molto più intuitivi nelle analisi e quindi propositivi nella risoluzione di eventuali criticità».
Inoltre, secondo Longhi, S/4HANA permetterà a Goglio di aprirsi verso clienti e fornitori, con la possibilità di condividere le informazioni, migliorare le interazioni e integrare i processi. Ad esempio, tra i prossimi obiettivi, è in programma la sostituzione del sistema di monitoraggio e tracciabilità interna grazie all’applicazione SAP Extended Warehouse Management (EWM) basata su S/4HANA, che permette di gestire in modo efficiente le scorte nel magazzino e supportare l’elaborazione dei movimenti delle merci.
«Oggi – sintetizza Goglio – tutte le attività devono essere eseguite e controllate con estrema velocità. A SAP S/4HANA chiediamo un’analisi di dettaglio dei processi, la capacità di elaborare rapidamente i dati e restituire una vista di sintesi efficace, un’assoluta trasparenza verso le nostre aziende distribuite nel mondo. Infine, grazie alla nuova piattaforma, ci aspettiamo di potenziare i nostri servizi a supporto dei prodotti e verso i clienti, offrendo la garanzia dei risultati nel tempo».
«Grazie alla nuova piattaforma SAP – conclude Pera – Goglio potrà trasformare non solo l’impianto tecnologico, ma anche le modalità operative degli utenti, semplificando i processi e fornendo migliori strumenti di analisi e definizione delle attività. Quindi, l’azienda sarà in grado di sviluppare il business in modo più innovativo, rispondendo puntualmente alle esigenze del mercato».