LONDRA – Presentati alla stampa a novembre durante il “Dell Inspire 2012” di Londra i nuovi device Dell, che nascono seguendo il motto “do more beyond print”.
L’esigenza è, e sarà sempre più, quella di stampare, ma di farlo in modo svincolato dall’infrastruttura fisica aziendale attraverso il modello del mobile printing; in altri casi la necessità non è stampare ma, seguendo il percorso inverso, digitalizzare i documenti cartacei in modo da renderli archiviabili, modificabili e condivisibili attraverso il cloud (lo conferma Idc, presente all’evento, che stima un incremento del 44% dei servizi cloud professionali tra il 2011 e il 2015).
Sono queste le due direttive, mobile da un lato, document management dall’altro, seguite da Dell nell’ideare la nuova gamma di prodotti, otto tra stampanti e multifunzione, ora disponibili sul mercato americano, Emea e Apj (Asia, Pacific, Japan). Parlano chiaro le loro funzionalità, di cui ricordiamo le più significative:
- tutti i device a colori sono wireless e possono essere installati “con soli 4 click” attraverso il sistema Dell printer Easy WiFi installer che rende più agili gli spostamenti delle stampanti da un ambiente all’altro;
- i prodotti sono supportati da Dell Mobile Print, una applicazione per Android scaricabile da Google play che consente la stampa direttamente dal proprio smartphone sulle stampanti di rete Dell, individuabili automaticamente in pochi secondi (basterà assicurarsi che i due device, mobile e di stampa, condividano la stessa rete wireless).
- Sul fronte del document management, rilevante è la possibilità di avvalersi della soluzione Nuance PaperPort 14, un’applicazione ideata per la digitalizzazione e la gestione dei documenti che consente un’archiviazione intelligente degli stessi, ricerche rapide, e la condivisione dei file resi accessibili attraverso il cloud. Una soluzione di cui non va sottovalutata l’importanza: quello che il software renderebbe possibile è, in altre parole, la trasformazione di documenti cartacei quali posta, informazioni fiscali, comunicazioni legali, fatture, ecc. in file pdf ricercabili e quindi l’accesso a tali documenti con la stessa facilità con cui si accede alle informazioni presenti sulle pagine pubbliche di internet.
Uno sforzo, questo di Dell nella ricerca di soluzioni di document management, condiviso da tutti i leader che operano nel campo del printing. Le motivazioni sono facilmente comprensibili se si osserva il cambiamento in atto che registra una vera e propria esplosione della quantità dei dati, del numero e della tipologia di device diffusi sempre più capillarmente che favoriscono l’accesso a questi stessi dati e l’aumento delle connessioni che ne moltiplicano le possibilità di trasmissione. Di fronte a questa crescita esponenziale, i costi legati alla stampa rischiano di aumentare in modo significativo, fatto evitabile solo con un’adeguata politica di printing. Tuttavia, perché questo sia possibile è necessario che, a monte, la massa dei dati sia organizzata con coscienza: non basta più offrire buone soluzioni di stampa: occorre proporre un sistema di gestione completo che si prenda carico dei problemi legati al printing considerandoli non in modo isolato, ma come effetto di scelte connesse al document & information management e, prima ancora, al data management. La proposta di Dell, che vede un aumento delle prestazioni in termini di affidabilità e di qualità di stampa, si completa solo attraverso queste soluzioni che diventano parte integrante del servizio che l’azienda vuole offrire.