Continuità dell’esperienza utente nel passaggio da un dispositivo all’altro. Interazione più personalizzata, naturale ma anche più social con il computing. Più sicurezza e tutela dei dati corporate e della privacy delle persone. Un salto in avanti nella produttività tramite nuovi dispositivi che abbattono i muri tra spazi digitali e mondo fisico.
Benvenuti nel mondo di Windows 10, lanciato e illustrato ieri nel corso di un webcast mondiale in diretta dai quartieri generali Microsoft di Redmond, Stati Uniti. “Grazie all’introduzione di nuove categorie tecnologiche, user experience e opportunità per sfruttare al meglio l’It – ha affermato Satya Nadella, Ceo del vendor – Windows 10 rappresenta un grande salto in avanti per noi, i nostri partner e i consumatori finali. La nostra aspettativa è che gli utenti passino dall’usare all’amare Windows”.
Analizzando le singole novità si ha l’impressione che Microsoft abbia raccolto e sia determinata a vincere la sfida lanciata da tempo da diversi attori nell’Ict di nuova generazione, e in particolare Apple, Google e il mondo open source. Quanto a quest’ultimo, colpisce l’enfasi, maggiore ancora del solito, con cui Terry Myerson, Executive Vice President of Operating System Group in Microsoft, abbia sottolineato che “Windows 10 è uno dei prodotti frutto di un lavoro collaborativo con la comunità di sviluppatori, utenti e partner”. Il riferimento è ai partecipanti al Programma Windows Insider, “cui si sono iscritti 1,7 milioni di persone, le quali hanno inviato 800mila feedback e proposto 200mila argomenti”. La prossima Technical Preview di Windows 10 per Pc sarà disponibile gratuitamente, per chi è registrato al programma, dalla prossima settimana. La versione mobile sarà rilasciata nel mese di febbraio.
Tra le principali novità presentate ieri, si segnala innanzitutto il debutto di Cortana (un assistente personale in grado di apprendere le preferenze individuali per offrire suggerimenti personalizzati, accesso veloce alle informazioni, promemoria importanti, e di evidenziare gli elementi più rilevanti in un contenuto) anche sui Pc, mentre oggi era disponibile solo nella versione mobile. Arriva anche un nuovo browser – con il nome in codice Project Spartan – fra le cui feature spiccano la possibilità di inserire commenti mediante tastiera o penna direttamente sulla pagina web e condividerli con i propri contatti; la possibilità di visualizzare un articolo contenuto in una web page all’interno di un layout dedicato e semplificato per evitare distrazioni da parte di altre elementi della pagina; e l’integrazione di Cortana.
Particolare interesse, infine, hanno suscitato i lanci di due nuovi dispositivi. Il primo, Holo Lens, è una sorta di casco con un computer integrato (stand alone), lenti trasparenti, audio di elevata qualità e moltissimi sensori, che consente di visualizzare e interagire con ologrammi. Il secondo, Surface Hub, è un grande schermo (disponibile in due dimensioni: 55 e 84 pollici) destinato alla telepresenza e alla collaborazione immersiva, grazie anche al supporto della tecnologia dell’inchiostro digitale, e all’interoperabilità con Windows 10, Skype for Business e Office 365. La migrazione dalle versioni 7 e 8.1 (la 9 è saltata) sarà gratuita e, affermano in Microsoft, semplice.