A poco più di sei mesi dal precedente aggiornamento, Mia-Platform ha rilasciato la versione 7.0 della propria piattaforma per la realizzazione dei Digital Integration Hub, ossia per facilitare lo sviluppo delle moderne applicazioni cloud-native d’impresa. In coerenza con l’evoluzione del mondo applicativo, Mia-Platform offre la piattaforma in cloud, secondo il modello PaaS, Platform-as-a-Service, con l’obiettivo di semplificare il ciclo di sviluppo cloud native per accompagnare le aziende dal primo all’ultimo step della loro trasformazione digitale e realizzare applicazioni moderne senza dover pensare alla complessità e ai costi acquisto, configurazione e mantenimento di tutto l’hardware e software della piattaforma.
“Con la versione 7.0, l’accesso alle tecnologie cloud-native diventa più semplice e democratico – spiega Giulio Roggero, CTO e co-founder di Mia-Platform – accelerando il time-to-market, la produttività dei team di sviluppo e irrobustendo l’affidabilità delle soluzioni per il business”. La nuova piattaforma promette più scalabilità, sicurezza, automazione e semplicità, “per rendere il delivery applicativo a portata di click”.
Tra le 4 realtà al mondo a offrire sul mercato soluzioni per Digital Integration Hub (Mia-Platform è l’unico vendor italiano citato da Gartner per implementare questo modello, nato per lo sviluppo delle moderne applicazioni omnicanale), la piattaforma mette insieme i supporti infrastrutturali e le suite di tool che consentono di aggregare dati in tempo reale da sistemi differenti, sviluppare software secondo i moderni paradigmi e gestirne il ciclo di vita nella logica metodologica del DevOps.
I vantaggi dell’as-a-service nella gestione del ciclo di vita del software
Attraverso il cloud Paas, la piattaforma di Mia-Platform può essere usata in modalità as-a-service dagli utenti finali, senza le complessità che derivano dai costi d’acquisto, configurazione e mantenimento degli hardware e dei tool software che sono necessari ai team di specialisti per lavorare. Chi fa sviluppo di applicazioni cloud-ready a microservizi può trovare nella nuova piattaforma gli strumenti che occorrono pronti all’uso, già integrati e aggiornati a cura del fornitore del servizio. “Non serve più preoccuparsi dell’infrastruttura – spiega Roggero –. Kubernetes, Kafka, MongoDB, Prometheus, Kibana e le pipeline di collegamento sono forniti da Mia-Platform. Chi usa la piattaforma può quindi concentrarsi sulla scrittura del codice e su ciò che crea reale valore per il business”.
Grazie al supporto PaaS offerto con la versione 7.0, Mia-Platform ha inteso rendere la propria piattaforma più semplice da implementare presso le aziende che devono oggi affrontare le revisioni applicative richieste dalla digital transformation e quindi minimizzare gli oneri di dover mettere insieme le risorse, tra infrastrutture server, di storage, orchestratori e tutti i tool necessari per il supporto metodologico al DevOps. L’impiego di Mia-Platform in cloud Paas consente agli utilizzatori di avere la disponibilità del servizio 24×7, di scalare le prestazioni in funzione delle proprie esigenze, di dare supporto anche ai team di sviluppo che operano in zone geograficamente distanti. La piattaforma Paas promette il supporto per la security by design, la protezione dei dati, la possibilità di distribuire i progetti su un’architettura multi-tenant e la collocazione dei server su differenti region. L’uso di protocolli e tool standard di mercato costituiscono una tutela per gli utilizzatori della piattaforma dai rischi del lock-in.
Le nuove funzionalità di Mia-Platform 7.0
Con la versione 7.0, Mia-Platform fa passi avanti nel supporto dello sviluppo applicativo, della completezza della gestione del ciclo di vita oltre a centralizzare le funzionalità nella Console, a vantaggio della developer experience. La prima significativa aggiunta riguarda il supporto Fast Data che promette di semplificare la realizzazione delle moderne applicazioni basate su eventi, alimentate da stream di dati in tempo reale, come nel caso dei Digital Integration Hub. La nuova piattaforma porta all’interno della Console le funzionalità di data ingestion, standardizzando e semplificando le modalità di acquisizione dei dati dai diversi sistemi aziendali . Un’altra innovazione riguarda l’autenticazione che è stata potenziata attraverso microservizi sviluppati ad hoc per dare alle applicazioni, macchine e utenti i livelli di sicurezza personalizzati. Con il servizio Client Credentials è possibile gestire con due livelli differenti di sicurezza permessi e autorizzazioni relativi ai client, potenziando così l’autenticazione machine to machine.
I miglioramenti a supporto del lavoro degli sviluppatori
Con la versione 7.0, Mia-Platform ha arricchito il marketplace della piattaforma con l’aggiunta di nuove risorse, in particolare la documentazione di tutti i plugin, example e template, a vantaggio della velocità con cui gli sviluppatori possono reperire, sperimentare e implementare nuovi microservizi. Anche la documentazione è stata rinnovata, con l’aggiunta di nuovi video-tutorial e l’implementazione di un motore basato sull’intelligenza artificiale, Algolia, che promette di rendere più veloci le ricerche nel mare magnum della documentazione. A supporto ha potenziato l’Academy (i corsi dedicati agli utilizzatori della piattaforma) con l’aggiunta di esami su .net, java e node.js.