Suse ha reso disponibile kGraft, la tecnologia sviluppata per fornire il run-time patching del kernel Linux senza la necessità di arrestare il sistema.
“Fornire una risposta rapida e affidabile a esigenze di aggiornamento impreviste – senza richiedere l’arresto o il riavvio di uno o più server – contribuirà a incrementare la stabilità, l’efficienza e la sicurezza dei sistemi delle aziende clienti – afferma Gianni Sambiasi, Sales Manager, Suse Italy -. Questa tecnologia renderà consistente la continuità di funzionamento in ambienti mission-critical.”
kGraft è basato sulle più recenti tecnologie Linux tra cui il codice di modifica automatica Int3/Ipi-Nmi, un processo di aggiornamento di tipo Rcu, l’allocazione dello spazio in modalità mcount Nop e i meccanismi standard kernel module loading/linking. Facendo leva su altre tecnologie Linux, kGraft richiede l’esecuzione di una piccola quantità di codice.
Suse introdurrà l’upstream kGfraft lavorando, al contempo, con la comunità Linux per creare una soluzione standard di live patching del kernel.