Red Hat: crescite a due digit nel primo trimestre 2016

Il vendor ha chiuso il quarter fiscale al 31 maggio 2015, registrando una crescita del 14% sia sul fatturato (481 milioni di dollari) sia sulle vendite delle sottoscrizioni (425 milioni). Il flusso di cassa operativo si è attestato a 209 milioni, in aumento del 27% anno su anno.

Pubblicato il 09 Lug 2015

Risultati finanziari a doppia cifra per Red Hat, cha ha recentemente annunciato i bilanci relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2016, terminato il 31 maggio 2015.

Il fatturato totale del quarter è stato di 481 milioni di dollari, in aumento del 14% rispetto al trimestre corrispondente dello scorso anno, o del 22% se considerato a valuta costante. Il fatturato legato alle sottoscrizioni è stato di 425 milioni di dollari, in crescita del 14% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, o del 23% se considerato a valuta costante. Il fatturato complessivo di questo primo trimestre fiscale 2016 include la somma aggiuntiva di 5 milioni di dollari derivanti dalle sottoscrizioni ottenute dai Certified Cloud Provider (Ccp) di Red Hat.

“L’ottimo avvio del nostro anno fiscale 2016 è reso evidente da una crescita del fatturato a valuta costante superiore al 20% – spiega Jim Whitehurst, President e Ceo di Red Hat -. Questa forte crescita riflette in parte la domanda delle nostre tecnologie di open hybrid cloud, in quattro aree fondamentali: implementazioni bare metal, di virtualizzazione, private cloud e public cloud. Il portfolio tecnologico di Red Hat diventa sempre più strategico per le aziende clienti che intendono estendere potenzialità ed agilità per creare e implementare applicazioni in queste diverse aree del data center”.

L’utile d’esercizio Gaap per il primo trimestre è stato di 71 milioni di dollari, in salita del 39% rispetto all’anno scorso. Dopo compensazioni azionarie e ammortamenti e costi di transazione relativi a combinazioni di business, l’utile d’esercizio non-Gaap per il trimestre è stato di 113 milioni di dollari, in crescita del 28% rispetto all’anno precedente. Nel primo trimestre, il margine operativo Gaap è stato del 14,7%, il margine operativo non-Gaap del 23,6%.

L’utile netto Gaap per il trimestre è stato di 48 milioni di dollari, pari a 0,26 dollari per azione, rispetto ai 38 milioni (0,20 dollari per azione), registrati nel trimestre precedente. L’utile netto compensato non-Gaap per il trimestre è stato di 81 milioni di dollari, pari a 0,44 per azione, dopo compensazioni azionarie e ammortamenti. Questo dato si rapporta a un utile netto compensato non-Gaap di 64 milioni di dollari, pari a 0,34 dollari per azione, registrati nello stesso trimestre dell’anno passato.

Il flusso di cassa operativo ha raggiunto i 209 milioni di dollari nel trimestre, in aumento del 27% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Alla fine del quarter, l’azienda contava su un fatturato differito di 1,44 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto all’anno precedente. Tra contanti ed investimenti convertibili, l’azienda vantava al 31 maggio 2015 una liquidità di 1,97 miliardi di sollari.

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