Il mainframe continua a crescere a livello di importanza, tanto che nel 2020 la frequenza di implementazione delle nuove funzionalità delle applicazioni mainframe è destinata a superare quella delle funzionalità delle applicazioni non mainframe. Questo quanto emerge da una ricerca globale, condotta da Vanson Bourne per conto di Compuware su 400 dirigenti IT senior (responsabili dello sviluppo di applicazioni in organizzazioni con un mainframe e oltre 1.000 dipendenti).
Più nello specifico, nei dati si legge che le organizzazioni prevedono di aumentare la frequenza delle implementazioni di nuove funzionalità di applicazioni mainframe con una media del 41% nei prossimi 12 mesi, contro il 38% per le applicazioni non mainframe. Questo dato è dovuto al fatto che il 47% delle organizzazioni afferma che oggi il mainframe esegue più applicazioni business- critical che mai. In effetti, il mainframe fornisce un supporto cruciale per un numero crescente di servizi orientati al cliente e alla crescita dei ricavi.
“Dato il ruolo sempre più cruciale che il mainframe gioca nell’innovazione – ha dichiarato Veronique Dufour-Thery, vicepresidente Sud Europa e Medio Oriente di Compuware – il continuo miglioramento della qualità, della velocità e dell’efficienza dello sviluppo e del rilascio del software sulla piattaforma non dovrebbe più essere solo un’aspirazione dell’IT, ma un imperativo strategico urgente. Le imprese devono trovare il modo di tradurre le idee per soddisfare e superare le aspettative dei clienti in servizi digitali che facciano la differenza”.
La ricerca rivela inoltre che la stragrande maggioranza (97%) dei responsabili dello sviluppo di applicazioni afferma che l’IT è più che mai sotto pressione per fornire più velocemente una software innovation. Non c’è quindi da sorprendersi che un numero simile (95%) abbia affermato che anche i loro team IT sono sotto pressione per adottare moderne pratiche di sviluppo sul mainframe per accelerare i rilasci e l’innovazione.
Mentre lavorano per raggiungere questi obiettivi, il 52% delle organizzazioni ha adottato DevOps sul mainframe e il 42% ha adottato metodologie Agile. Questi risultati mostrano che le organizzazioni hanno fatto grandi passi avanti nell’implementazione delle moderne pratiche di sviluppo sul mainframe, ma c’è ancora molta strada da fare prima che l’adozione di DevOps e delle metodologie Agile sui sistemi centrali sia diffusa come richiesto dalla digital economy.
“Gli sviluppatori mainframe – ha aggiunto Veronique Dufour-Thery – sono più fondamentali che mai rispetto al successo del business. Tuttavia, per innovare realmente i sistemi core esistenti e fornire nuovi servizi digitali ai clienti, gli sviluppatori hanno bisogno della migliore esperienza e del miglior ambiente possibile in cui lavorare. La base di tutto ciò dovrebbe risiedere in una cultura aperta e collaborativa, dove gli sviluppatori possano lavorare su progetti stimolanti, con metodi e strumenti moderni, e ricevere un feedback veloce in grado di migliorare continuamente le loro capacità. Fornire questo tipo di esperienza agli sviluppatori è fondamentale per consentire alle organizzazioni di competere efficacemente nell’era digitale”.