Rafforzata la partnership tra Boomi, azienda di Dell Technologies e provider di servizi di integrazione basata su cloud (EiPaaS), e Solace, fornitore di strumenti di gestione e streaming di eventi, che hanno annunciato il nuovo connettore PubSub+ per Boomi.
Più nello specifico, il nuovo connettore darà agli utenti della piattaforma AtomSphere di Boomi l’accesso alle tecnologie di streaming di eventi di Solace e al portale PubSub+ Event, il set di strumenti per l’event management del mercato, pensato per progettare, creare, scoprire, catalogare, condividere, visualizzare, proteggere e gestire tutti gli eventi aziendali.
Il connettore, disponibile nel toolkit di Boomi AtomSphere, darà agli utenti una visibilità completa e in tempo reale all’interno dei loro ambienti e renderà facile creare connessioni di flussi di dati tra le applicazioni integrate con Boomi e altri ambienti cloud, on-premise e IoT.
Fino a oggi, l’integrazione tra AtomSphere e PubSub+ era stata realizzata con connettori JMS che non supportavano tutti i casi d’uso e non offrivano ai clienti l’accesso a tutte le capacità e le prestazioni di PubSub+. A seguito della nuova partnership strategica, Solace PubSub+ è ora la piattaforma di streaming di eventi per i deployment aziendali nell’ecosistema Boomi e i clienti stanno già sperimentando i benefici di questa partnership.
Una delle più grandi aziende di beni di consumo al mondo ha utilizzato Boomi e Solace per aggiornare il proprio sistema di master data management e consentire così un’esecuzione più rapida e intelligente delle strategie di marketing, realizzando una migliore gestione del ciclo di vita dei prodotti e una supply chain più efficiente. Gli event broker PubSub+ di Solace registrano i cambiamenti dei master data e li indirizzano verso gli Atom di Boomi, che a loro volta li elaborano e li trasformano secondo necessità e poi trasmettono le informazioni a qualsiasi applicazione ne abbia bisogno, ovunque siano in esecuzione e in qualsiasi ambiente cloud o on-premises.
“Da tempo Boomi e Solace – ha dichiarato Ed Macosky, senior vice president of Product di Boomi – condividono l’obiettivo di garantire che l’esperienza utente sia costantemente al centro del proprio business e ne rappresenti la priorità. Con il nuovo Connettore PubSub+ per Boomi, Solace rende più facile per i nostri clienti iPaaS applicare le loro applicazioni e le loro fonti di informazione a nuovi casi d’uso innovativi, collegandoli in modalità data-driven. Solace possiede un’esperienza comprovata nel supportare le imprese di ogni tipologia e dimensione per realizzare i vantaggi di un’architettura event-driven e siamo entusiasti di poter vedere i nostri i clienti comuni trarne i miglior benefici “.
“L’integrazione event-driven – ha sottolineato David Menninger, senior vice president and research director di Ventana Research – è sempre più strategica per le aziende che desiderano abilitare nuove funzionalità in tempo reale, semplificando al contempo la propria architettura, ma nessun singolo vendor è oggi in grado di supportare questo modello in modo così rapido. Ecco perché è molto promettente vedere Boomi e Solace rendere sempre più profonda l’integrazione delle proprie tecnologie”.
“Il nuovo Connettore PubSub+ per Boomi – ha affermato Edward Funnekotter, vice president of engineering di Solace – rende più facile per i clienti Boomi ottenere maggiore valore dalle proprie risorse esistenti, consentendo comunicazioni event-driven in tempo reale attraverso diversi ambienti cloud, on-premises e IoT. Rendendo accessibili le funzionalità di pubblicazione e sottoscrizione (Pub-Sub) di Solace all’interno dell’interfaccia utente Boomi, il connettore integra perfettamente la piattaforma di Solace con l’iPaaS di Boomi”.
“Grazie alla perfetta integrazione tra Solace e Boomi, le aziende possono sfruttare l’intera gamma di funzionalità PubSub+ di Solace per implementare qualsiasi caso d’uso event-driven con la massima flessibilità e il minimo tempo di sviluppo. Questa partnership offre un valore significativo e reale ai clienti, e siamo solo all’inizio”, ha infine commentato Derek Weber di Slalom Consulting.