Flow, il servizio di automazione del flusso di lavoro low-code di Boomi (azienda di Dell Technologies e provider della piattaforma di integrazione basata su iPaaS) ha annunciato l’introduzione del supporto per deployment multicloud e cloud ibrido per abilitare l’agilità offerta dal cloud garantendo la protezione integrata dei dati sensibili. Grazie alle nuove capacità di Flow, le aziende possono rafforzare le relazioni con i propri clienti, dipendenti e partner, offrendo loro affidabilità e velocità.
L’accelerazione continua della trasformazione digitale pone le organizzazioni di fonte a una pressione costante nel tentativo di relazionarsi ed entrare in contatto con un pubblico di individui sempre più ampio che si collega da una serie di dispositivi e luoghi diversi. Ottenere un engagement degli utenti elevato e di qualità, infatti, oggi stimola l’interesse, aiuta a fidelizzare i clienti e armonizzare i flussi di lavoro, rappresentando quel fattore di differenziazione in grado di costruire (o interrompere) le relazioni tra le persone e il business digitale.
Con Boomi Flow le aziende sono in grado di garantire un elevato coinvolgimento degli utenti per raggiungerli esattamente dove si trovano, supportando l’architettura multicloud rispetto a tutte le componenti delle applicazioni e dei flussi di lavoro. Boomi Flow consente alle aziende di accelerare le proprie strategie cloud-first senza introdurre nuovi rischi.
Le organizzazioni possono eseguire le applicazioni Boomi Flow su qualsiasi cloud, compresi i deployment ibridi, multicloud e on-premises. Progettato per una facile sincronizzazione e un footprint on-premises minimo per evitare così future sfide correlate alla migrazione, Flow supporta il controllo e la sicurezza dei dati grazie alla flessibilità di deployment e alla possibilità di eseguire applicazioni da cloud privati, sfruttando i vantaggi di progettazione di uno spazio di lavoro cloud-native.
Flow consente ai clienti di semplificare le operazioni grazie al deployment one-touch, il controllo migliore del flusso dei dati e la governance puntuale di quelli sensibili. In questo modo, Flow permette la creazione di flussi di lavoro e applicazioni personalizzati e nel contempo rispetta le normative e le policy aziendali sulla protezione dei dati. Per ottenere un miglior coinvolgimento dei propri utenti, i clienti che utilizzano Flow possono sfruttare l’agilità del deployment multicloud, mantenendo allo stesso tempo il runtime di Flow e i dati associati all’interno dei propri confini privati e assicurando così la protezione dei dati sensibili grazie a una gestione migliorata.
“Il mercato – ha dichiarato Ed Macosky, head of product di Boomi – chiedeva a gran voce una soluzione multicloud che fosse in grado di offrire esperienze integrate e raggiungere un digital engagement reale dei propri utenti, senza soluzione di continuità. Con Flow, le organizzazioni possono distribuire e automatizzare i flussi di lavoro e le applicazioni nei diversi ambienti con la modalità che meglio si addice alle loro architetture. Il risultato è la possibilità di personalizzare il customer journey di tutti gli utenti, creando esperienze uniche di interazione in grado di determinare la fidelizzazione al brand”.