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Multicloud e hybrid cloud, così evolve Flow di Boomi

Annunciate nuove capacità del servizio di automazione del flusso di lavoro low-code del vendor pensate per abilitare l’agilità offerta dal cloud garantendo la protezione integrata dei dati sensibili

Pubblicato il 24 Mar 2021

aggiornamenti Flow Boomi

Flow, il servizio di automazione del flusso di lavoro low-code di Boomi (azienda di Dell Technologies e provider della piattaforma di integrazione basata su iPaaS) ha annunciato l’introduzione del supporto per deployment multicloud e cloud ibrido per abilitare l’agilità offerta dal cloud garantendo la protezione integrata dei dati sensibili. Grazie alle nuove capacità di Flow, le aziende possono rafforzare le relazioni con i propri clienti, dipendenti e partner, offrendo loro affidabilità e velocità.

L’accelerazione continua della trasformazione digitale pone le organizzazioni di fonte a una pressione costante nel tentativo di relazionarsi ed entrare in contatto con un pubblico di individui sempre più ampio che si collega da una serie di dispositivi e luoghi diversi. Ottenere un engagement degli utenti elevato e di qualità, infatti, oggi stimola l’interesse, aiuta a fidelizzare i clienti e armonizzare i flussi di lavoro, rappresentando quel fattore di differenziazione in grado di costruire (o interrompere) le relazioni tra le persone e il business digitale.

Con Boomi Flow le aziende sono in grado di garantire un elevato coinvolgimento degli utenti per raggiungerli esattamente dove si trovano, supportando l’architettura multicloud rispetto a tutte le componenti delle applicazioni e dei flussi di lavoro. Boomi Flow consente alle aziende di accelerare le proprie strategie cloud-first senza introdurre nuovi rischi.

Le organizzazioni possono eseguire le applicazioni Boomi Flow su qualsiasi cloud, compresi i deployment ibridi, multicloud e on-premises. Progettato per una facile sincronizzazione e un footprint on-premises minimo per evitare così future sfide correlate alla migrazione, Flow supporta il controllo e la sicurezza dei dati grazie alla flessibilità di deployment e alla possibilità di eseguire applicazioni da cloud privati, sfruttando i vantaggi di progettazione di uno spazio di lavoro cloud-native.

Flow consente ai clienti di semplificare le operazioni grazie al deployment one-touch, il controllo migliore del flusso dei dati e la governance puntuale di quelli sensibili. In questo modo, Flow permette la creazione di flussi di lavoro e applicazioni personalizzati e nel contempo rispetta le normative e le policy aziendali sulla protezione dei dati. Per ottenere un miglior coinvolgimento dei propri utenti, i clienti che utilizzano Flow possono sfruttare l’agilità del deployment multicloud, mantenendo allo stesso tempo il runtime di Flow e i dati associati all’interno dei propri confini privati e assicurando così la protezione dei dati sensibili grazie a una gestione migliorata.

“Il mercato – ha dichiarato Ed Macosky, head of product di Boomi – chiedeva a gran voce una soluzione multicloud che fosse in grado di offrire esperienze integrate e raggiungere un digital engagement reale dei propri utenti, senza soluzione di continuità. Con Flow, le organizzazioni possono distribuire e automatizzare i flussi di lavoro e le applicazioni nei diversi ambienti con la modalità che meglio si addice alle loro architetture. Il risultato è la possibilità di personalizzare il customer journey di tutti gli utenti, creando esperienze uniche di interazione in grado di determinare la fidelizzazione al brand”.

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