Espandibile è così che l’azienda tedesca Mobotix AG definisce la nuovissima piattaforma di gestione video Mobotix Hub, in grado di estendere e integrare sistemi di analisi video intelligenti. Non solo telecamere di sicurezza, oggi i sistemi video e di sorveglianza sono sempre più intelligenti, guardano, analizzano e rivelano eventi a livello industriale e in ambiti sempre più ampi che vanno dalla domotica, al retail, alla sanità fino alle smart city con un impatto positivo sulla società e sulle nostre vite.
A ricordarlo è Alberto Vasta, Country Manager di Mobotix Italia e Malta che insieme a Phillip Antoniou, Vice President of Sales (Europe South, West & MEA) ha presentato peculiarità, offerta e punti di forza della nuova piattaforma software che integra tutti i sistemi video Mobotix abilitati ONVIF (Open Network Video Interface Forum, protocollo per la compatibilità tra le apparecchiature impiegate nella videosorveglianza) e più di 10.000 telecamere e dispositivi aggiuntivi dislocati in tutto il mondo.
Tre i temi principali: flessibilità, sicurezza e come assoluta novità nella filosofia dell’azienda da sempre decentralizzata, la centralità del sistema.
La solidità dei sistemi di videosorveglianza
Mobotix AG è totalmente “made in Germany” ma ad oggi, l’azienda, fondata nel 1999 a Langmeil dove l’intera produzione viene assemblata e rigorosamente testata, ha uffici commerciali e distributori in tutto il mondo. Riconosciuta soprattutto per la durezza ed affidabilità dell’hardware e del software, ha sempre posto una particolare attenzione alla sicurezza e tutela dei dati. Con lo sviluppo di Internet of Things, le vulnerabilità crescono e di conseguenza, crescono i cyber attacchi (nel 2020 secondo l’ultimo Rapporto Clusit gli attacchi informatici nel mondo sono aumentati del 12%) e finalizzati soprattutto al furto di dati personali e sensibili. Nel settore della videosorveglianza, una vulnerabilità molto temuta è rappresentata dalle backdoor letteralmente “porte sul retro”, vie di accesso da remoto al sistema informatico per i criminali.
In Mobotix, tutti i sistemi video sono GDPR compliant, costantemente aggiornati sia attraverso la conformità della normativa sia attraverso test per valutare la vulnerabilità e il controllo da possibili attacchi informatici dei sistemi come i penetration test realizzati da società terze ed esterne che ne certificano il risultato.
Vanto dell’azienda è il progetto Cactus Concept intorno al quale ruota tutta l’attenzione a mantenere un controllo accessi estremamente sicuro e affidabile, esteso anche a promuovere e formare sui pericoli informatici, gli stessi clienti.
Mobotix Hub: flessibilità e sicurezza
Come tutte le soluzioni Mobotix, anche Mobotix Hub è stato studiato per consentire una comunicazione end-to-end sicura, per proteggere i dati personali ma anche l’intera rete. “Abbiamo prestato attenzione anche nella ricerca e sviluppo” spiega Phillip Antoniou “alla sicurezza e compliance normativa e all’integrazione con altri nostri partner VMS”.
Il software offre meccanismi di sicurezza come le autorizzazioni di amministratore e utente a più livelli lato server combinate con le procedure di sicurezza IT.
Grazie a partnership tecnologiche consolidate, l’azienda si sta concentrando sullo sviluppo della propria piattaforma universale e su tutta una serie di nuove applicazioni basate su intelligenza artificiale e deep learning. L’obiettivo è anche quello di ampliare e verticalizzare l’offerta, rendere flessibile l’accesso da qualunque device e soddisfare le richieste del mercato attuali e future.
Dai sistemi decentralizzati alla centralità di Mobotix Hub
Questa piattaforma “non rappresenta un cambiamento ma una evoluzione” afferma Alberto Vasta. La filosofia dell’azienda da sempre si è basata sulla decentralizzazione dei sistemi ma la trasformazione digitale, il cloud, l’estensione di internet al mondo degli oggetti e la diffusione e semplicità rappresentata dall’uso di sempre più device permettono di fornire all’utente una gestione a livello centralizzato su tutti i componenti della rete e offrono una visione ampia del sistema video e di sicurezza e, di conseguenza, un controllo alto. Pur rimanendo le telecamere alla base di ogni sistema di sicurezza, un software basato sul deep learning e sull’intelligenza artificiale permette di analizzare gli eventi nel dettaglio e di assicurare non solo protezione, ma anche ottimizzazione dei processi. Un sistema centralizzato in grado di estendere e integrare le funzionalità delle telecamere già presenti sul mercato e quelle future; quelle a marchio dell’azienda, ma anche le unità di terze parti. Mobotix Hub arriva sul mercato in concomitanza con il ventennale dell’azienda.
I 5 Livelli di Mobotix Hub
La piattaforma prevede un’offerta strutturata in cinque diversi livelli.
L1 gratuito ed entry-level per piccole realtà per l’installazione su una sola sede con un massimo di otto telecamere; L2 un livello start per il controllo perimetrale e L3 per realtà di medie dimensioni fino ai livelli L4 e L5 con elevati standard di sicurezza, un numero illimitato di telecamere e dispositivi installati su più sedi dislocate in tutto il mondo. L’accesso è flessibile e tramite mobile, web o desk client. Il video wall, accessibile per i due livelli più potenti L4 e L5, fornisce all’utente una panoramica del sistema a 360 gradi e da un unico centro di controllo.
Improntato per rispondere alle esigenze di settori diversi e in situazioni più o meno complesse, Mobotix Hub è un sistema aperto ed integrabile. La piattaforma video con compatibilità ONVIF promette aggiornamenti costanti, può integrare altre soluzioni e tecnologie video ed è espandibile quasi all’infinito. “Oltre a seguire gli sviluppi futuri del mercato, la capacità di avere un rapporto continuativo nel tempo con i nostri clienti è un aspetto molto importante” conclude Alberto Vasta.