Più che positivi i bilanci di fine anno fiscale di Cisco, conclusasi il 26 luglio 2008. Il quarto trimestre si conclude con 10,4 miliardi di dollari di vendite nette e 2 miliardi di dollari di utile netto. Questi i risultati del’anno fiscale: 39,5 miliardi di dollari di vendite nette, 8,1 miliardi di utile netto, 1,31 dollari utile per azione. Si è dichiarato più che soddisfatto John Chambers, il presidente e CEO di Cisco: “I solidi risultati finanziari annunciati oggi dimostrano la capacità dell’azienda di mettere in pratica le proprie strategie, l’azienda è focalizzata sull’offerta di soluzioni complete in tecnologie innovative, sull’avere un ampio impatto a livello globale e su una gestione che si ponga l’obiettivo di differenziarci e di realizzare le nostre strategie in modo sostenibile”. Tra gli obiettivi futuri dell’azienda, Chambers cita l’ingresso a pieno titolo nella prossima fase di Internet, segnata dalla nascente tecnologie di rete Web 2.0.
Numerosi i risultati da segnalare per questo anno fiscale, prima di tutto l’inaugurazione del campus Globalization Centre East in Cina con un progetto del valore di 16 miliardi di dollari; l’acquisizione dell’ azienda danese divitech A/S, leader nel mercato digital services management (DSM) e di Nuova Systems; Cisco segnala inoltre l’intenzione di acquisire
Pure Networks, azienda che opera nel settore dei software e dei tool per l’home networking, e un investimento in Almaz Capital /Cisco Found I , finalizzato a investire nel settore tecnlogico e della comunicazione russi.
Tra i prodotti realizzati e presentati: il sistema telepresence personale e una sala telepresence di grandi dimensioni, per training e riunioni che prevedono grande quantità di persone; una nuova architettura di business mobility che integra device, applicazioni, soluzioni di sicurezza e diversi tipi di network su una piattaforma unificata chiamata Cisco Motion.
Cisco ha inoltre apportato aggiornamenti al Digital Media System e ha annunciato l’ampliamento delle funzioni di virtualizzazione nella sua gamma di prodotti data center, per permettere ai clienti di ottenere una maggiore efficienza proprio operativa e di gestire le operazioni IT consumando meno energia.
Insieme a Sprint e Ciena, ha annunciato l’implementazione di circuiti da 40 Gbps sulla Global Sprint Tier 1 IP Network, apportato miglioramenti alla sua tecnologia IP over dense wavelenght-division multiplexing, che permette ai service provider di offrire a consumatori e aziende un’ampia gamma di servizi e di adeguare le proprie reti alle richieste di quella che Cisco definisce la “Zettabyte era”.
Ha infine annunciato di impegnarsi nella ricostruzione della provincia cinese del Sinchuan devastata dal terremoto, contribuendo con un impegno pari a 45 milioni di dollari.
Bilanci positivi per Cisco nell’anno fiscale 2008
Pubblicato il 27 Ago 2008
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