Per decenni l’IT business e quello consumer hanno avuto due caratteristiche molto diverse: il ritmo di evoluzione e lo spirito. L’information technology consumer si è dimostrata più rapida nell’evolversi verso nuove frontiere e funzionalità digitali con grandi entusiasmi, mentre quella business ha mantenuto connotazioni più conservative e “fredde”. Questa dicotomia è continuata fino adesso nonostante la crescente convergenza, o quanto meno contaminazione, tecnologica fra l’information technology consumer e quella enterprise (IT consumerization).
Con l’edizione 2018, il Cebit, la storica fiera internazionale dell’informatica B2B che si tiene nella città tedesca di Hannover, e che quest’anno si svolgerà dall’11 al 15 giugno, prende atto del desiderio di chi, ogni giorno, ha a che fare con l’IT, di abbattere l’eccessivo, e spesso controproducente, disallineamento di innovazione e di vissuto che si registra tra i due domini IT dell’enterprise e del consumer. Una propensione, del resto, che non appartiene solo ai Millennial, ma che si ritrova anche della filosofia di molti “visionari” famosi, come lo statunitense Jaron Lanier, pioniere della virtual reality, critico dei modelli di business dei big di Internet, e che terrà il keynote inaugurale del “Take-off Monday” nella nuova area dedicata ai convegni d!Talk.
Il Cebit 2018, dunque, scommette su un nuovo format. Oltre allo spostamento da marzo alle porte dell’estate, con giornate sicuramente più lunghe e miti del passato, il nuovo concept ha previsto anche uno stravolgimento del layout. Un cambiamento che dovrebbe ridurre anche i faticosi e time-consuming andirivieni fra un padiglione e l’altro alla ricerca degli stessi tipi di soluzioni o eventi che i visitatori delle edizioni del passato dovevano sobbarcarsi.
Oltre alla già citata d!Talk, sono state previste un’area d!Campus, per le attività formative, e due zone dedicate ad altrettanti scenari: Host, Connect & Secure your Business (padiglioni 11-13), dove i visitatori potranno trovare tutti gli espositori del settore sicurezza, e Digital Enterprise, Digital Office and Digital Administration (padiglioni 14-17), focalizzata su tutte le nuove tecnologie che permettono di supportare la digital transformation nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione. Otto sono le tematiche che gli organizzatori hanno messo nel mirino: oltre alle già ricordate sicurezza e realtà virtuale / aumentata, sono protagoniste la blockchain, l’intelligenza artificiale, la mobilità del futuro, la robotica umanoide, i droni / sistemi a pilotaggio remoto e l’Internet of Things (IoT)
E la sera i visitatori potranno passare rilassanti serate nello spazio centrale dedicato all’entertainment e al networking, che il 15 giugno diventerà il centro di un’altra novità: il “Venerdì digitale”: una serie di eventi con tariffa di ingresso ridotta.