Data center

Cinque consigli degli esperti per migliorare le prestazioni del data center

Le capacità richieste per gestire i data center variano da competenze tecniche altamente specializzate ad abilità più ampie, come lavorare in modo efficace all’interno di un team. Gli esperti offrono suggerimenti utili ad approcciarsi al data center di oggi con la giusta mentalità

Pubblicato il 22 Mar 2016

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Ogni giorno i responsabili dei data center devono affrontare nuovi progetti e sfide, che si tratti di implementare un’infrastruttura ibrida o soddisfare rigorosi obiettivi operativi. In un contesto digitale in costante cambiamento, per ottimizzare le prestazioni del data center è necessario comprendere a fondo le nuove tecnologie e capire quali possano applicarsi meglio all’ambiente aziendale.

#1 Affrontare i rischi senza smettere di innovare

I professionisti dei data center conoscono l’importanza della stabilità e dei tempi di attività, ma devono saper innovare e correre rischi, quando necessario. Gartner ha ribattezzato questo aspetto dicotomia IT bimodale, definizione che pone l’accento sulla necessità di abbracciare una migliore comunicazione e un pensiero più strategico, senza dimenticare le tradizionali sfide della gestione dei data center, come la risoluzione di problemi tecnici.

#2 Considerare l’intero data center con un approccio olistico

Per rendere sicuri i sistemi di data center e tutelare le informazioni attraverso firewall, cifrature e altri metodi, i responsabili IT hanno bisogno di input da parte dei team di networking, dei professionisti della sicurezza e degli specialisti nella gestione dei dati. In altre parole, la sicurezza aziendale oggi è un settore che richiede un passaggio di mentalità che consideri olisticamente tutte le operazioni IT, contro l’approccio a silos più tradizionale.

#3 Puntare sul lavoro di squadra

Anche i professionisti IT più esperti si troveranno a fare scelte non del tutto efficaci se verranno lasciati soli nel loro processo decisionale. Gli esperti sottolineano l’importanza di potersi avvalere di una squadra di professionisti motivata, stabile (il turn-over di personale non porta mai un reale valore aggiunto al team) e propensa alla collaborazione.

#4 Adattarsi alle nuove tecnologie

Anche il più ricco patrimonio di competenze tradizionali nel data center non deve fermare l’azienda dal percorrere con costanza il cammino dell’innovazione. Fatte le dovute considerazioni, scegliere di adottare nuove competenze e puntare a un mix di on-premise, hosted e as-a-service può essere la chiave vincente.

#5 Apprendere nuove competenze

Per fare la differenze in un mondo in costante cambiamento come quello dei data center è essenziale farsi coinvolgere da aree operative differenti, essere curiosi e apprendere nuove competenze. Secondo gli esperti, i professionisti di Linux possono essere una fonte utile di consigli per chi si approccia a questo settore: gli amministratori di Windows, per esempio, hanno sempre più server Linux nei loro data center e i cloud provider spesso si basano su un sistema operativo Linux. Una forte competenza nell’open source, non a caso, è tra le più richieste dal mercato, insieme al cloud.

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