A tracciare un interessante scenario sul futuro del ‘computing’ è Gianluigi Castelli, SDA Professor of Management Information Systems, SDA Bocconi School of Management, DEVO Lab Director, il quale, in prima analisi, ha suggerito alcuni spunti per l’evoluzione di infrastrutture e architetture attraverso i quali ottenere maggior efficienza, densità energetica nonché riduzione dei consumi, dei costi e della manutenzione dei datacenter. Nella seconda parte della sua presentazione Castelli si è spinto nell’analisi del cognitive computing offrendo una ‘appassionante’ panoramica sul futuro e le potenzialità dell’intelligenza artificiale e del machine learning, alla base delle quali servono infrastrutture e componenti tecnologiche iper-performanti (Cpu, Gpu, chip neuromorfici…).
Durante il convegno sono stati inoltre presentati i risultati di una serie di survey che ZeroUno ha realizzato, con il supporto di analisti ed esperti, per indagare i percorsi tecnologici e organizzativi legati all’innovazione nelle imprese italiane. A tracciarne lo scenario illustrando le principali evidenze emerse dall’indagine è Marco Pozzoni, associate partner di Partners4Innovation. Dalle analisi risulta chiaro che l’innovazione infrastrutturale (server e storage) ricopre un ruolo primario e abilitante in un percorso trasformativo più ampio volto all’hybrid It: l’ambito cloud (private, hybrid, public), in questa direzione, ha una notevole rilevanza e rispecchia un mercato che arriverà a superare l’1,5 miliardi di Euro (private e public) con una crescita prevista del 25% nei prossimi anni. Da sottolineare anche il tema della sicurezza che ha una rilevanza non trascurabile quale tassello imprescindibile di una infrastruttura agile e performante ma allo stesso tempo affidabile e protetta.
Dopo il keynote speaker e la presentazione dei risultati della survey, si sono svolte due Tavole Rotonde nelle quali, in un confronto aperto tra i partecipanti, con la moderazione di Stefano Uberti Foppa, Direttore di ZeroUno e Nicoletta Boldrini, giornalista di ZeroUno, ci si è focalizzati su:
– nella prima, ‘Dal software defined Datacenter all’hybrid cloud’, con la partecipazione di technology specialist di diverse realtà;
– nella seconda, ‘Il difficile percorso verso ambienti ibridi e sicuri’ con la presenza di Cio e Cto di aziende rappresentative del tessuto imprenditoriale italiano.
A breve il resoconto dettagliato dell’intero incontro.