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Data Center Infrastructure Management: i migliori strumenti del 2024



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Gli strumenti DCIM (Data Center Infrastructure Management) possono ottimizzare la gestione e il funzionamento dei data center. I migliori sul mercato supportano le organizzazioni anche nella minimizzazione dei costi e del consumo di energia, tenendo traccia delle risorse impiegate in real time

Pubblicato il 23 gen 2024



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Immagine di Sashkin su Shutterstock

Il settore dei data center è in continua evoluzione e il software che ne gestisce le infrastrutture deve progredire di pari passo. Gli strumenti DCIM (Data Center Infrastructure Management) sono un must per la maggior parte di questi centri, poiché la gestione di operazioni informatiche complesse, spesso anche con segmenti molto distanti tra loro, non è più “a misura d’uomo”. Secondo Market Research Engine, questo settore dovrebbe superare i 2,85 miliardi di dollari entro il 2024.

Che cos’è il DCIM?

Nonostante vengano adottati con frequenza, i DCIM non sono ancora ben noti agli utenti, che poco ne conoscono le modalità di utilizzo e le potenzialità. Per definizione, il DCIM è una suite di software per la gestione dell’infrastruttura del data center e delle sue risorse. Questi strumenti raccolgono i dati provenienti dall’IT e dalle strutture, li consolidano in informazioni rilevanti e li riportano in real time. Ciò abilita la gestione intelligente, l’ottimizzazione e la pianificazione futura delle risorse del data center, come la capacità, l’alimentazione, il raffreddamento, lo spazio, la rete e le risorse.

I fornitori possono includere tutte, la maggior parte o solo alcune delle seguenti categorie che rientrano in questa definizione:

  • Monitoraggio energetico e ambientale.
  • Gestione delle risorse e dei flussi di lavoro.
  • Visualizzazione del data center.
  • Pianificazione della capacità e scenari “what-if”.
  • Gestione dei cavi strutturati.
  • Gestione e ottimizzazione della rete.
  • Monitoraggio centralizzato e remoto.
  • Segnalazione e gestione degli eventi.
  • Ottimizzazione dell’intelligenza artificiale e del machine learning.

Prima di adottare gli strumenti DCIM, ci sono delle operazioni da effettuare:

  • Determinare quali sono gli aspetti delle operazioni che traggono maggior beneficio da informazioni migliori. Limitarsi a una o due aree, perché se si tenta di fare troppo in una volta sola ci si ritrova insoddisfatti e si rischia il fallimento.
  • Concentrarsi sulle offerte che pubblicizzano tali funzioni e caratteristiche. Procurarsi le versioni di prova dei due o tre strumenti che sembrano più adatti alle proprie esigenze. Verificare la facilità di implementazione e l’intuitività d’uso. Se la verifica e il monitoraggio degli asset sono importanti, valutare criticamente come vengono realizzati e quanto sia realistico l’approccio.
  • Chiedere un feedback agli utenti reali per capire cosa serve per avere successo.
  • Preferire un prodotto espandibile in modo modulare se si prevedono esigenze future più ampie. Tuttavia, assicurarsi che possa integrare le risorse utili di cui già si dispone. Aggiungere funzionalità solo quando si sa massimizzare il valore di ciò che si ha. Ciò potrebbe significare aggiungere al pacchetto iniziale o acquistare un altro prodotto compatibile che risponda meglio agli obiettivi aggiuntivi.
  • Assicurarsi di poter allocare le risorse umane per implementare e mantenere il prodotto selezionato. Prevedere un budget per la personalizzazione – di solito necessaria – o per il monitoraggio in hosting. I prodotti DCIM sono essenzialmente sistemi di gestione di database: possono essere configurati per svolgere molte attività automaticamente, ma potrebbero richiedere l’inserimento manuale dei dati per essere aggiornati.
  • Esaminare i programmi di formazione del fornitore, controllando se sono svolti in modo continuativo e con quali eventuali costi aggiuntivi
  • Valutare completamente ciò che è necessario per garantire un ROI accettabile sull’investimento nel progetto DCIM.
  • Valutare la sicurezza. Questo aspetto rimane fondamentale per tutti i prodotti DCIM, ma limitarsi a una comunicazione unidirezionale potrebbe essere troppo semplicistico. L’utilizzo dell’energia elettrica e la temperatura del data center sono probabilmente inutili per un malintenzionato. Tuttavia, ottenere l’indirizzo IP, le informazioni DNS e il percorso di rete verso il router potrebbe essere utile a un hacker. I requisiti di sicurezza possono essere diversi per ogni azienda.

Prodotti DCIM: the best of

I sei prodotti DCIM selezionati come migliori, riportati in ordine alfabetico, sono quelli maggiormente in grado di assicurare vantaggi reali in termini di affidabilità e riduzione dei costi operativi.

Cormant-CS

Cormant-CS è uno dei prodotti DCIM originali. Fa parte di BGIS, una grande organizzazione privata di facility management con ampie operazioni di data center a livello globale nel suo portafoglio di servizi gestiti.

Cormant viene utilizzato nei data center aziendali, nei siti di colocation, negli ambienti campus, nelle installazioni di HPC, nelle implementazioni IoT globali, nel cryptomining e nel monitoraggio del cloud, con clienti ibridi che ne gestiscono alcuni o tutti contemporaneamente.

I dati di gestione dell’infrastruttura sono una risorsa condivisa, pertanto Cormant-CS supporta l’interrogazione e il rilevamento completo e multiprotocollo della rete, con associazione, aggiornamento e collegamento automatici. Molteplici servizi API-to-API bidirezionali supportano integrazioni complesse, tutte fornite con un’interfaccia utente per un servizio di estrazione, caricamento e trasformazione che supporta un’integrazione profonda.

Alcune opzioni includono database di gestione della configurazione, gestione dei servizi IT, ticketing, fornitura di fornitori, acquisti, gestione delle attività finanziarie, flat-file, SQL diretto, dispositivi virtuali e piattaforme di gestione del cloud. Una moderna API RESTful supporta l’integrazione bidirezionale ad alto volume per l’integrazione costruita dal cliente.

Cormant-CS è in grado di monitorare tutti i dispositivi, da una porta di uno switch allo stato attuale di interruttori o generatori, presentando una visione completa e correlata. I dati ambientali, di potenza, di apparecchiatura, di rete, di modifica e di capacità sono integrati e presentati sia in tempo reale che storicamente. Le librerie di documenti, chiamate Album, possono essere collegate a qualsiasi edificio, piano, stanza, rack o porta di dispositivo per memorizzare i dati su base one-to-one o one-to-many. Gli album hanno molteplici utilizzi, tra cui i file di configurazione originali, la documentazione degli accordi sul livello di servizio, i processi di allerta e l’acquisizione e il collegamento di immagini da dispositivi mobile.

Le funzioni di ricerca sono strettamente integrate per facilitarne l’uso, con tutti i dati, comprese le planimetrie, i rack, gli avvisi e le attività, filtrati interattivamente in real time, in base ai criteri di ricerca. Le pagine iniziali standard includono le Health Card grafiche con viste a colpo d’occhio, definite dall’utente, di rack, dispositivi e siti. Le visualizzazioni e le analisi delle correlazioni dei dati mostrano i cambiamenti nell’ambiente e le cause che li hanno determinati. Il supporto online e offline con la scansione integrata dei codici a barre consente ai dispositivi mobile di accedere ai dati online o offline.

L’intelligenza artificiale viene introdotta laddove può aiutare i clienti a massimizzare l’utilizzo delle strutture e a ridurre le capacità di rete inutilizzate. L’implementazione iniziale semplifica la creazione di richieste di modifica e offre suggerimenti sulla posizione e sulla connettività. L’offerta AI è progettata per installazioni sia in cloud che on-premise, senza alcun contatto con l’esterno dell’azienda.

Cormant-CS supporta la mobilità online e offline, garantendo agli utenti l’accesso ai record sul campo e la possibilità di registrare spostamenti, aggiunte e modifiche nel momento in cui si verificano. La documentazione istantanea, mentre il tecnico sta effettuando la modifica, garantisce che i record siano accurati e affidabili. Il supporto completo per i beni e i cavi con codice a barre assicura che l’inserimento dei dati sia il più rapido e accurato possibile.

Questo software include una sicurezza altamente granulare basata sui ruoli, con integrazione di Active Directory e Lightweight Directory Access Protocol e crittografia end-to-end delle applicazioni. Cormant-CS è stato consegnato a numerose istituzioni militari e finanziarie, anche attraverso le Security Technical Implementation Guides del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Cormant offre servizi di pianificazione, gestione del progetto, consulenza, integrazione e formazione specifici per il cliente per una distribuzione globale con vari modelli di licenza e livelli di prezzo. Fornisce inoltre una serie di strumenti di migrazione per supportare gli utenti di Trellis da quando Vertiv ha dismesso la sua piattaforma DCIM. Sono ora disponibili processi per supportare la migrazione da altri asset e software DCIM.

EkkoSense

EkkoSense è diventato uno dei principali fornitori DCIM nel 2017 con EkkoSoft Critical, il suo software per l’ottimizzazione delle prestazioni dei data center. EkkoSoft Critical si basa su oltre quattro anni di ricerca su come l’intelligenza artificiale possa fornire un’interpretazione utile della miriade di dati derivati dai sistemi di alimentazione e raffreddamento dei data center. EkkoSense è ora presente nel Regno Unito, in Europa, negli Stati Uniti e in Australia, oltre che in una rete di partner globali in rapida crescita.

EkkoSense aggiunge la tecnologia di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico ai tradizionali servizi di monitoraggio e di allarme per migliorare le operazioni dei data center. Il software per data center EkkoSoft Critical fornisce funzionalità complete di monitoraggio, valutazione e gestione della capacità, oltre a una visibilità operativa che può portare a una riduzione dei rischi termici ed energetici. I costi energetici di raffreddamento dei data center e la riduzione delle emissioni di carbonio contribuiscono a soddisfare i requisiti ESG delle aziende. Inoltre, EkkoSoft Critical è ora dotato di reportistica ESG integrata. Questa funzionalità automatizza la produzione dei report ESG e di sostenibilità che l’UE richiederà nel 2024.

I sensori wireless EkkoSense possono essere fissati agli armadi e collocati nelle unità di raffreddamento. In alternativa, è possibile accedere ai sensori esistenti e integrarli con i sensori wireless EkkoSense, se necessario. Tutti i punti dati vengono campionati ogni cinque minuti e gli effetti dei cambiamenti vengono analizzati dall’intelligenza artificiale e dal motore di machine learning. Il risultato è un quadro dinamico delle zone di influenza del raffreddamento, ovvero quali unità di raffreddamento forniscono la maggior parte del raffreddamento a ciascun armadio e in che misura lo fanno.

Sulla base di questi dati, oltre ai dettagli di gestione degli asset integrati, ai dati sulla potenza totale dei rack e ad altre misurazioni della sala, il software fornisce grafici del funzionamento del sistema di raffreddamento della sala. Mostra anche il consumo di energia per armadio rispetto alla potenza disponibile e fornisce istruzioni specifiche per apportare le migliori regolazioni al sistema di raffreddamento. EkkoSoft Critical può anche integrarsi con altre piattaforme DCIM leader del settore, combinando i dati di monitoraggio e valutazione con i dati degli asset IT per consentire un’ampia funzionalità DCIM.

Poiché i sistemi di raffreddamento sono i maggiori utilizzatori di energia in un data center, dopo le apparecchiature IT stesse, sono l’obiettivo principale di questo software specializzato. Sulla base di misurazioni effettuate su più installazioni, EkkoSense ha dichiarato di aver ottenuto riduzioni effettive dell’energia di raffreddamento pari in media al 30% e di aver liberato fino al 60% della capacità di raffreddamento inutilizzata.

Software FNT

FNT è un’azienda di software che da oltre 25 anni supporta strumenti basati sul web e piattaforme DCIM digitali virtuali, cloud e ibride. FNT si concentra su sette aree principali: gestione degli asset e del ciclo di vita; gestione dei cavi strutturati; gestione della connettività; gestione e ottimizzazione della rete; visualizzazione; flusso di lavoro; pianificazione della capacità e reporting.

FNT documenta le infrastrutture dei data center e archivia i dati in FNT Command, che funge da gemello digitale dell’infrastruttura. Per sviluppare ulteriormente questo concetto, FNT ha ottimizzato la sua funzionalità di visualizzazione per migliorare la copia digitale del data center. Il software è dotato di nuove funzionalità e di un visualizzatore 3D completamente nuovo che rende più facile lavorare con i dati delle infrastrutture critiche.

I recenti miglioramenti del software rientrano in tre categorie:

  • Visualizzazione. La funzionalità di visualizzazione si presenta sotto forma di un display 3D ridisegnato e di una funzione di mappa di calore per offrire un aspetto realistico dei locali e delle apparecchiature. Questo è un grande vantaggio nella gestione remota dei siti. Prestazioni migliorate e un concetto di usabilità intuitiva, armonizzato con i comuni formati di realtà aumentata e realtà virtuale per piattaforme mobili, come USDZ, modellano il comportamento e il controllo, consentendo agli utenti di adottare facilmente questi strumenti.
  • Flusso di lavoro. Oltre al modulo di flusso di lavoro esistente, FNT offre un’alternativa più potente, basata sulla notazione dei processi aziendali, per flussi di lavoro complessi, tra cui la gestione delle eccezioni e degli ordini di lavoro. FNT ProcessCenter è particolarmente utile quando è necessario un alto grado di standardizzazione, trasparenza, pianificazione e orchestrazione per integrare i processi di fornitura e modifica. Ciò avviene dalle richieste iniziali alla messa in funzione delle apparecchiature.
  • Integrazione. Le funzionalità di integrazione migliorate rendono il processo di spostamento dei dati tra FNT Command e altre applicazioni più rapido, semplice e accurato. Questo è probabilmente il miglioramento più significativo del software. Il suo design low-code/no-code si avvale di un’interfaccia grafica e di funzionalità drag-and-drop che consentono agli utenti di creare e regolare le interfacce tra i sistemi. Il software di FNT è standard, ma il nuovo FNT IntegrationCenter lo rende facilmente adattabile alle esigenze specifiche dei singoli scenari di integrazione.

Il software di FNT si differenzia per la sua capacità di API proattiva event-driven. Invece di affidarsi all’elaborazione in batch o in blocco dei dati, FNT Command riconosce quando c’è stata una modifica e invia un avviso di modifica agli abbonati agli eventi. Questo scambio di dati in tempo reale garantisce che le informazioni più accurate e aggiornate siano sempre disponibili per l’analisi e il processo decisionale.

FNT ha anche riconfigurato il suo software per renderlo più modulare e in linea con le esigenze degli utenti. La licenza predefinita è per utente, indipendentemente dal numero di rack o dalle dimensioni dei siti. Sono disponibili anche licenze perpetue e licenze in abbonamento. FNT Command è pronto per il cloud e dispone di diverse opzioni di installazione.

Nlyte

Nlyte Software è stata acquisita da Carrier Corporation nel settembre 2021. Questo ha dato a Nlyte un’impronta globale e un mix di tecnologie che Nlyte ha chiamato Integrated Data Center Management. Parte di questa integrazione è costituita dal sistema di automazione degli edifici Automated Logic WebCTRL. Ciò consente a Nlyte di offrire la gestione e il monitoraggio degli asset, nonché il controllo dei sistemi di sicurezza, raffreddamento e illuminazione, in un unico pacchetto.

Parte dell’approccio di Nlyte consiste nel partecipare ai team strategici dei clienti per adattare meglio i propri prodotti alle esigenze specifiche del settore e dei clienti. Il prodotto Nlyte si adatta a un’ampia gamma di operazioni e dimensioni di impianti. Tra queste, il monitoraggio DCIM aziendale convenzionale, le strutture di colocation in cui la previsione della capacità è impegnativa, i servizi cloud in cui la gestione degli asset richiede metriche per sapere dove eseguire i carichi di lavoro, i siti di edge computing che si estendono sulle torri cellulari e i data center in un rack.

Informazioni accurate sono necessarie anche per la rendicontazione della sostenibilità. Si tratta di un requisito significativo e crescente per molte operazioni, e Nlyte ha introdotto una nuova offerta che fornisce specificamente misurazioni e reportistica sulla sostenibilità.

Poiché il raffreddamento è il principale consumatore di energia dopo l’hardware IT stesso, Nlyte monitora e ottimizza la catena di raffreddamento sia per l’efficienza che per la disponibilità. L’unione Carrier-Nlyte rende tutto più semplice. Per ottimizzare il raffreddamento sono necessarie misurazioni termiche precise, che richiedono un monitoraggio intensivo per una visione accurata. I sistemi di raffreddamento, essendo meccanici, richiedono la maggior parte della manutenzione e subiscono gli eventi più critici, quindi, Nlyte si è concentrata sulla correlazione tra sistemi di raffreddamento e applicazioni per rilevare le anomalie e prevedere i comportamenti delle infrastrutture critiche e dei sistemi IT.

Schneider Electric EcoStruxure IT

EcoStruxure IT, il software DCIM di Schneider Electric, garantisce la business continuity consentendo il monitoraggio, la gestione, l’analisi, la pianificazione e la modellazione sicuri. Il software è agnostico rispetto ai fornitori per massimizzare la flessibilità e il ROI dei clienti. I pacchetti comprendono EcoStruxure IT Expert basato su cloud, supportato da Microsoft Azure, e Data Center Expert on-premises. Entrambi accedono ai dati operativi, forniscono il monitoraggio in tempo reale dei dispositivi Schneider Electric e di terze parti e forniscono report, grafici e notifiche istantanee dei guasti definiti dall’utente.

Il software DCIM avanzato di Schneider riduce l’Opex e i tempi di inattività grazie a una visione in tempo reale di colocation, data center aziendali o siti IT distribuiti. Il software DCIM può essere basato su cloud o on premises e fornisce la gestione dei dispositivi di alimentazione e raffreddamento, nonché il monitoraggio della sicurezza fisica e ambientale.

Inoltre, l’analisi dei dati di EcoStruxure IT Expert fornisce informazioni fruibili sullo stato, sugli allarmi e sulla salute dell’infrastruttura. Ciò include previsioni sulla durata della batteria, aggiornamenti di stato, analisi della sicurezza (ad esempio certificati di sicurezza obsoleti) e l’esistenza di nomi utente e password standard. EcoStruxure IT Expert è anche in grado di tenere traccia delle vulnerabilità del protocollo e delle minacce informatiche attuali, di segnalare la presenza di firmware obsoleto nei dispositivi monitorati e di offrire la possibilità di inviare aggiornamenti tramite un gateway IT sicuro.

I dispositivi e i sensori NetBotz di proprietà di Schneider possono aggiungere il monitoraggio della sicurezza fisica e ambientale, ma sono anche compatibili con altri protocolli, come il Simple Network Management Protocol e il Modbus TCP. Essendo indipendente dai fornitori, NetBotz integra sistemi di terze parti e legacy e monitora la connettività dei dispositivi rilevati.

In breve, NetBotz protegge l’infrastruttura IT dalle minacce ambientali, come le deviazioni di temperatura e umidità o il rilevamento di perdite di fumo e acqua. La sicurezza fisica offre opzioni di rilevamento e sorveglianza integrate e il controllo dell’accesso ai rack con badge.

EcoStruxure IT Advisor è un software on-premises e cloud-based per la pianificazione, la modellazione e l’ottimizzazione, che fornisce una visione completa dell’infrastruttura di data center o colocation. Il prodotto offre tracciamento degli asset, gestione del rischio, ottimizzazione della capacità, flusso di lavoro e gestione del ciclo di vita dei dispositivi. Può integrarsi con strumenti di gestione, come ServiceNow, rappresentando tutte le apparecchiature attraverso un database del genoma.

La combinazione di IT Expert e IT Advisor fornisce l’autodiscovery degli asset, la visibilità ovunque si vada, gli allarmi intelligenti e l’assistenza al bilanciamento del carico guidata dall’intelligenza artificiale. Entrambi gli strumenti IT di EcoStruxure sono disponibili in versione cloud o on-premise, ma Schneider Electric offre anche due strumenti aggiuntivi basati su cloud.

Il servizio EcoStruxure Asset Advisor offre il monitoraggio e la manutenzione di terze parti basati su cloud in due livelli di servizio: Prevent e Predict. Prevent offre un servizio di monitoraggio remoto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, notifiche di allarme e supporto investigativo, dati in tempo reale tramite un’app mobile e report mensili sullo stato e sugli incidenti. Predict, se aggiunto a Prevent, fornisce intuizioni di esperti basate sui dati, valutazioni di cybersecurity, stato di salute della batteria e report semestrali.

Uno strumento separato di fluidodinamica computazionale (CFD) per data center basato su cloud può essere utilizzato da Schneider Electric o dai partner nella fase di progettazione di un progetto per garantire un raffreddamento sufficiente e per migliorare l’efficienza energetica. Anni di raccolta dati consentono inoltre una simulazione del raffreddamento che fornisce mappe termiche 3D accurate al 90% senza sensori o modellazione CFD.

Sunbird

Sunbird continua a fornire il suo collaudato software DCIM di seconda generazione, che consente la gestione di asset, capacità, cambiamenti, energia, ambiente, alimentazione e connettività per un’ampia base di clienti. Il software Sunbird offre l’automazione attraverso l’integrazione con connettori bidirezionali gratuiti che consentono di aggiornare le informazioni sugli asset e sui ticket tra sistemi come ServiceNow, Jira, Cherwell e BMC. Questo livello di integrazione riduce il lavoro manuale e aumenta la precisione dei dati.

Le capacità di visualizzazione di Sunbird trasformano i dati in informazioni fruibili. Una mappa globale presenta lo stato di salute e le statistiche chiave per tutti i siti, con una navigazione facile e la possibilità di scendere fino ai siti a livello di strada. Le visualizzazioni ad alta risoluzione delle mappe dei piani consentono la gestione remota delle operazioni con accurate rappresentazioni 3D che spesso rendono il tutto migliore della presenza in loco, sempre con la possibilità di effettuare drill-down per ulteriori dettagli. Gli utenti possono isolare una fila di armadi per vedere le immagini frontali e posteriori degli asset, oltre a una sovrapposizione aumentata dei carichi elettrici, delle temperature e dei livelli di umidità effettivi degli armadi.

I diagrammi della rete dati mostrano le reti centrali, di distribuzione e di accesso. Sunbird crea inoltre automaticamente diagrammi a linea singola per ogni catena di alimentazione a corrente alternativa e a corrente continua (DC) in un unico riquadro interattivo. I dettagli includono le alimentazioni delle utenze, i serbatoi di carburante, i trasformatori, i generatori, le apparecchiature di comando, i quadri elettrici, gli interruttori automatici di trasferimento, i quadri elettrici, i gruppi di continuità, le unità di distribuzione dell’energia al piano, gli impianti e gli alloggiamenti DC con i valori preventivati ed effettivi, come la tensione, la corrente e la potenza nominale. Sia i diagrammi a linea singola che quelli della rete dati sono modificabili con il drag-and-drop e possono essere stampati.

Un motore di raccolta dati ambientali e di potenza multivendor di classe enterprise consente agli utenti di combinare le informazioni sugli asset con le misure ambientali e di potenza. La funzione brevettata Auto Power Budget di Sunbird aggiorna automaticamente i valori di power budget in base alle politiche definite dal cliente, consentendo di ridurre la capacità di alimentazione inutilizzata.

Il cruscotto analitico a configurazione zero e le funzionalità di reporting includono oltre 100 grafici. Sono disponibili anche componenti aggiuntivi gratuiti, che includono altri 150 grafici che presentano indicatori di performance a colpo d’occhio per la gestione della capacità delle risorse chiave, come spazio, energia, raffreddamento e data gate. Tra gli esempi di grafici vi sono l’analisi what-if per la capacità di spazio ed energia, i livelli delle scorte di pezzi di ricambio, lo spazio rimanente negli armadi, la distribuzione e la ridondanza dell’alimentazione, l’ultima temperatura per armadio con Delta-T e le tendenze della capacità delle porte di alimentazione. I grafici e i report possono essere programmati automaticamente per la creazione e la distribuzione, riducendo l’impegno manuale necessario per generare le informazioni.

Il servizio di assistenza e supporto di Sunbird comprende una formazione settimanale gratuita, un moderno portale di supporto e un’offerta completa di servizi.

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