Hybrid IT

Hpe: un progetto per innovare insieme ai partner

La società si impegna ad aprire 19 Innovation Lab in 9 regioni d’Italia, per portare la propria offerta sul territorio coinvolgendo sempre di più partner e fornitori: una strategia di go-to-market risultato anche della volontà dell’azienda di tornare a essere una “pura” high tech company.

Pubblicato il 06 Feb 2017

10728 Paolo delgrosso

MILANO – Hewlett Packard Enterprise annuncia l’apertura di 19 “Laboratori per l’Innovazione” in 9 regioni d’Italia, 15 in collaborazione con i propri partner, 4 con i propri fornitori; un progetto battezzato Hpe Innovation Lab che prevede un investimento compreso tra i 7 ai 10 milioni di euro (le cifre si riferiscono ai fondi che verranno stanziati complessivamente entro il 2017, ma alcuni laboratori sono già attivi) e che ha come obiettivo la creazione di luoghi in grado:

Paolo Delgrosso, Hpe Channel, Service Provider, SMB Sales Director

  1. di portare vicino all’end user le soluzioni – “In questi spazi potranno essere mostrate ai clienti non solo le soluzioni Hpe ma anche quelle, sia hardware sia software, che molti partner hanno sviluppato sulla nostra tecnologia”, spiega Paolo Delgrosso, Hpe Channel, Service Provider, Smb Sales Director;
  2. di proporre innovazione – Nei Lab i partner possono sperimentare e portare innovazione sul territorio, rivolgendosi dalla piccola alla grande impresa; l’attenzione è su due aree tecnologiche principali indicate da Hpe: l’hybrid cloud e il mondo, in grande fermento, della mobilità, della geolocalizzazione, dell’Iot e dell’Industry 4.0.
  3. di cooperare con i clienti – Negli Innovation Lab è possibile sviluppare soluzioni customizzate per la singola azienda, anche lavorando fianco a fianco con il cliente, creare ambienti di test, oppure incontrare più imprese insieme per workshop tematici a cui esperti della stessa Hpe possono partecipare offrendo il proprio know how.

 Una scelta strategica

Stefano Venturi, Corporate VP e Amministratore Delegato Gruppo Hpe Italia

L’apertura degli Innovation Lab si inserisce in una precisa strategia di go-to-market: “Hpe ha scelto di chiudere la divisione servizi: lavorare con i nostri partner diventerà quindi, a maggior ragione, fondamentale [per mantenersi agganciati al territorio – ndr] – dice Stefano Venturi, Corporate VP e Amministratore Delegato Gruppo Hpe Italia, che quindi prosegue: “Vogliamo tornare a essere, come lo era l’Hp delle origini, una high tech company, concentrandoci sullo sviluppo di alta tecnologia in campo datacenter e networking [la stessa nascita di Hpe nel 2015, dedicata al mondo business, favorisce una simile rifocalizzazione delle risorse, lasciando ad Hp Inc. il compito di occuparsi degli ambiti personal system e printing – ndr] e crescere attraverso la open innovation, interfacciandoci con l’ecosistema delle start up (va in questa direzione la recente acquisizione di Simplivity per rafforzare la proposition in ambito infrastrutture convergenti).

Più questi nuovi assetti si consolideranno, più i partner diverranno fortemente protagonisti nel gestire lo sviluppo dei progetti sul territorio e l’integrazione delle soluzioni nelle infrastrutture dei clienti.

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