In termini di Cloud maturity, l’Europa è circa due anni e mezzo indietro rispetto agli Stati Uniti: i dati vengono da Businesses @ Work, un’analisi approfondita sul modo in cui le organizzazioni e le persone lavorano oggi e sulle applicazioni e i servizi che utilizzano per essere produttivi, condotta dalla società Okta. La survey ha rivelato che il numero di applicazioni Cloud in uso all’interno delle imprese di ogni dimensione è in crescita: spinte dalla consumerizzazione dell’IT e dal shadow IT, le aziende stanno facendo un maggiore utilizzo dei servizi Cloud pubblici.
Come e quanto si è diffuso il Cloud (dal 2012 a oggi)?
I ricercatori hanno evidenziato come le applicazioni Cloud più popolari in tutte le regioni geografiche analizzate siamo e-mail, vendite e marketing, social media e storage. Le prime differenze sono emerse quando gli analisi hanno preso in considerazione le HR Cloud-based e le soluzioni di Cloud-based expense management: in Nord America il 55% dei clienti di Okta utilizza l’HR Cloud-based e il 43% soluzioni di cloud-based expenses, rispetto rispettivamente al 23% e al 16% dell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). A partire dal 2012 a oggi – anno in cui Okta ha iniziato a monitorare la tendenza – si è verificato un alto tasso di adozione di applicazioni Cloud nelle piccole imprese: nelle aziende in cui operano fino a 249 dipendenti, infatti, il numero medio di applicazioni Cloud è aumentato, in questo lasso di tempo, da zero a quindici. Nello stesso periodo, le grandi organizzazioni con più di 4mila dipendenti hanno aumentato il numero di applicazioni Cloud, in media, da quattro a più di dieci.
Cambiamenti di atteggiamento per l’IT in-house
La consumerizzazione dell’IT ha portato l’utilizzo di sistemi internet sicuri nella vita quotidiana delle persone e diffuso una maggiore fiducia tra gli utenti verso le operazioni svolte online. Secondo la ricerca di Okta, Microsoft Office 365 è l’applicazione Cloud più utilizzata dai suoi clienti seguita da Salesforce, Box, Google Apps e Amazon Web Services (AWS). Okta ha raccolto i commenti di alcuni sui clienti: l’operatore ferroviario Eurostar, per esempio, ha iniziato il suo viaggio nel Cloud in seguito alla nomina di un nuovo CIO. “L’Internet banking – ha dichiarato Andy Simmonds, head of IT infrastructure and operations dell’azienda – è oggi più accettata dai consumatori. Se posso accedere al mio banca su internet perché non posso accedere ai sistemi della mia azienda?” Eurostar si è spostato dall’esecuzione di una propria infrastruttura IT allo sviluppo di sistemi su AWS e Microsoft Azure; i siti web e mobile della compagnia sono ospitati interamente sul Cloud e l’azienda ha anche sviluppato una serie di strumenti software-as-a-service (SaaS).
“Abbiamo adottato Salesforce e Box – ha commentato Simmonds – e ora stiamo migrando tutti i nostri contenuti su Box per sostituire Alfresco”. Anche la compagnia di distribuzione di gas SGN, che fornisce tutta la Scozia e il sud dell’Inghilterra, ha cercato di incoraggiare l’utilizzo del Cloud, con l’obiettivo di fornire un numero maggiore di applicazioni per il business. Mo Ahddoud, CISO di SGN, ha dichiarato: “Vogliamo diventare un’organizzazione Cloud entro i prossimi tre anni”. Haddoud ha riferito inoltre che il Cloud consente all’IT di fornire granularità ai clienti business permettendo loro di consumare servizi su una base minuto per minuto. La compagnia ha utilizzatto l’autenticazione basata sul Cloud di Okta un wrapper di sicurezza per queste applicazioni.
L’identità nel Cloud
Secondo la ricerca di Okta, la popolarità di Office 365 sta guidando l’autenticazione basata su Cloud. Gli analisti hanno scoperto che in molti settori industriali le aziende utilizzano sia Office 365 che Google Apps, ma nella maggior parte dei settori il prodotto Microsoft resta ancora dominante: in settori come Finanza, biotecnologie e costruzione vi è una diffusione maggiore di Office 365, mentre Google sembra essere preferito dalle società di marketing. Fino a pochi anni fa le persone non avevano ben compreso il ruolo del Cloud e i benefici che avrebbe potuto apportare alla strategia IT aziendale, mentre oggi Okta sta registrando un decisivo beneficio dalla crescente fiducia verso il Cloud da parte delle imprese.