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Migrazione dei data center: la checklist per gli amministratori IT



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La migrazione dei data center richiede una pianificazione accurata e una gestione attenta. Ecco una checklist dettagliata che illustra le varie fasi del processo, dalla configurazione dei dispositivi alla preparazione della nuova infrastruttura

Pubblicato il 5 set 2024



Data center

La migrazione dei data center rappresenta un’operazione complessa e stressante, che richiede una pianificazione accurata e tempestiva. Questo articolo fornisce una checklist dettagliata per aiutare gli amministratori a comprendere quali attività possono svolgere autonomamente e quando è necessario richiedere l’aiuto di professionisti. In questo modo, si potranno evitare errori, ritardi e costi aggiuntivi, garantendo al contempo la continuità del servizio e la sicurezza dei dati. Ecco i punti principali

Inventario e configurazione dei dispositivi

Durante il passaggio a un nuovo data center, è fondamentale avere un inventario completo degli asset fisici e virtuali. In questo senso, tool DCIM (Data Center Infrastructure Management) e software di asset management possono facilitare questa procedura. L’inventario dovrebbe includere una lista degli asset, la configurazione dei dispositivi e le dipendenze.

È importante annotare il modello, il numero di serie, la posizione (numero del rack e dell’unità rack), il nome della rete e la data di acquisto di ogni elemento. Inoltre, elencare le date e le versioni degli ultimi aggiornamenti software.

5 Tips for DCIM Implementation Success

Gli asset chiave da includere sono:

  • Server
  • Switch
  • Gli asset chiave da includere sono:
  • Array di storage
  • Modem
  • Rack e armadi montati
  • Schede a muro
  • Scaffali

Configurazione dei dispositivi

È importante annotare i numeri di socket del processore e i tipi, le memorie, le dimensioni del disco rigido o dell’unità a stato solido, il numero di schede di interfaccia di rete, sistemi operativi e software applicativi. Includere tutto ciò che può sostituire rapidamente il dispositivo in caso di guasto.

Dipendenze

Le dipendenze sono particolarmente difficili da determinare con precisione, soprattutto negli ambienti virtualizzati. Gli amministratori devono chiedersi:

  • Se questo dispositivo si guasta, quali altri dispositivi smettono di funzionare?
  • Quali altri dispositivi nel data center sono necessari affinché questo dispositivo svolga tutte le sue funzioni?

È importante coinvolgere in questa fase i vari responsabili e tecnici IT, dal network manager, ai vari IIT specialist.

Pianificazione degli asset

La pianificazione degli asset aiuta a programmare il trasferimento dei dispositivi, identificando quali necessitano di sostituzione o duplicazione per una transizione senza intoppi. Verificare l’obsolescenza dell’infrastruttura attuale almeno un anno prima del passaggio al nuovo impianto permette di pianificare il budget per eventuali sostituzioni. I responsabili del data center possono anche negoziare termini di leasing e acquisto hardware con i fornitori.

Ecco alcune domande da porsi quando si determinano i leasing e gli acquisti dell’hardware:

  • I leasing in scadenza possono essere estesi mese per mese fino alla data del trasloco?
  • I fornitori possono installare le nuove attrezzature per farle funzionare contemporaneamente durante la transizione?

Un core switch duplicato risulta necessario per il funzionamento parallelo durante il trasloco della rete. I data center con switch ridondanti dovrebbero trasferirne metà in anticipo, riducendo i costi ma aumentando i rischi. Per gestire l’interruzione dei servizi, valutare quali hardware supportano applicazioni critiche e le loro dipendenze. Avere dispositivi extra può essere vantaggioso. Preconfigurare, installare e attivare dispositivi duplicati prima di disattivare e riconfigurare le unità vecchie per mantenere i servizi in funzione con costi contenuti. Se si sostituiscono dispositivi obsoleti, assicurarsi che siano preconfigurati, installati e testati per evitare problemi.

Preparazione della nuova infrastruttura

Dopo la sua realizzazione, il nuovo data center dovrebbe essere testato da esperti esterni specializzati. Risolvere problemi dopo la transizione risulta infatti complicato. Prima del trasferimento, è essenziale conoscere i nuovi sistemi e le configurazioni della struttura. Meglio ritardare la migrazione che gestire difetti una volta trasferiti.

Effettiva migrazione

Le migrazioni sono spesso programmate nei fine settimana o durante i giorni festivi, il che può ridurre la disponibilità di appaltatori e personale. È importante pianificare il supporto esterno in anticipo per avere più opzioni.

Non è consigliabile iniziare aggiornamenti software durante il fine settimana del trasloco; completateli almeno un giorno prima. I professionisti trasportano l’hardware in contenitori speciali su veicoli a bassa vibrazione, mentre gli amministratori rischiano di danneggiarlo. Si consiglia di lasciare il trasporto dell’hardware ai traslocatori professionisti. L’hardware duplicato potrebbe necessitare di configurazione secondo il piano degli asset.

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