La stampa gestita non è più solo per “le grandi”: anche tra le Pmi è nata l’esigenza di risparmiare tempo e denaro attraverso l’ottimizzazione dei flussi documentali e il controllo delle stampe; Canon risponde a questa domanda con Mps Essential, una versione più agile rispetto a quella rivolta alle grandi aziende, pensata per realtà più piccole, dai 20 ai 300 dipendenti: “La volontà è quella di cambiare il target dei clienti perché sono cambiate le esigenze del mercato – spiega Davide Balladore, Solution Marketing Manager di Canon Italia -. Anche tra le piccole aziende, anche tra quelle che non hanno un responsabile It, cresce la necessità di trovare una soluzione di gestione delle stampe che li faccia spendere meno”.
Sulla falsariga della versione Mps “completa”, la proposta Essential prevede 5 fasi attraverso cui il progetto – grazie alla mediazione dei partner Canon certificati per offrire il supporto necessario – trova realizzazione: nella fase Discover, entro un massimo di 45 giorni, si svolge un audit Mps per conoscere i comportamenti di stampa del cliente, comprenderne le esigenze, valutare il parco macchina installato. Nella fase di Design viene elaborato un progetto che presenta una soluzione costituita da tecnologia, software e servizi allineamento alle necessità del cliente e al contempo garantire un saving sui costi di stampa che si aggira generalmente attorno al 30%.
Segue la fase di Transition & Implement e quella di Support & Manage: nella prima si pianificano le tempistiche d’installazione e d’attivazione dei servizi, fase che può essere affiancata da corsi di formazione per supportare gli utenti finali; in quella successiva il Client Service Manager, un incaricato di Canon dedicato, avrà il compito di verificare il rispetto delle tempistiche di installazione e il corretto funzionamento di hardware, software e servizi implementati. L’ultima fase, quella di Review, che chiude il processo, è particolarmente cara a Canon perché, secondo Balladore, “differenzia davvero la nostra strategia”: ogni sei mesi Canon torna dal cliente per verificare che il saving contrattualizzato sia effettivamente rispettato e per studiare eventuali miglioramenti al servizio in modo tale da poter seguire nel tempo le evoluzioni aziendali”.
In questo, ha un ruolo centrale a livello software la piattaforma UniFlow, una soluzione per il monitoraggio e la gestione unificata di tutti i processi di stampa e scansione, grazie alla quale il cliente cambia di fatto le sue abitudini in materia di printing avendo la possibilità di tenere sotto controllo consumi e costi dell'intero parco macchine. Tra le sue funzionalità, per citare alcuni esempi: memorizzazione e rilascio dei lavori solo dopo l’autentificazione sul device, personalizzazione del pannello con una schermata diversa per ciascun utente e possibilità di stampare tramite dispositivo mobile per soddisfare le abitudini di lavoratori sempre più affezionati a smartphone e tablet (“Mps, oltre a significare Managed Print Services, è anche l’acronimo di Mobile Print Services”, fa notare Balladore). Il sistema Canon per il mobile printing è semplice: è sufficiente inviare una e-mail a un indirizzo specifico gestito dalla piattaforma che consentirà la stampa sia dell’ e-mail che degli eventuali allegati, senza quindi che sia necessaria alcuna applicazione sul dispositivo.