TIM ha annunciato di poter fornire connessione in grado di superare stabilmente la velocità di 2 Gigabit al secondo su rete live commerciale 5G con frequenze millimetriche (mmWave) a 26 GigaHertz (GHz) acquisite nella gara MiSE 5G. Come comunicato dalla società, tale possibilità è conseguenza della collaborazione con Ericsson e Qualcomm Technologies, società controllata di Qualcomm Incorporated, e va ad aggiungersi ai successi sulle onde millimetriche già conseguiti nel 2017 a Torino con la prima connessione 5G in Italia e nel 2018 a Roma con la prima videochiamata 5G in Europa. Il record di velocità è stato raggiunto grazie a un terminale (CPE) di Askey RTL0200 che supporta il Modem-RF System 5G di Qualcomm Snapdragon X50.
Con questo risultato TIM segna un ulteriore significativo passo nell’evoluzione 5G, avviando l’utilizzo dei 200 MegaHertz (MHz), acquisiti nella gara MiSE nell’ambito dello spettro a 26 GHz, più ulteriori 200 MHz disponibili grazie al Club Use previsto dalla gara, per un totale di 400 MHz complessivi. Le performance registrate potranno essere significativamente incrementate nel corso del 2020, quando la rete sarà in grado di utilizzare fino a 800 MHz ed a tendere 1.000 MHz.
Per la loro capacità di raggiungere velocità dell’ordine dei Gigabit al secondo e fornire grandi capacità di rete grazie all’ampia disponibilità di banda, le frequenze millimetriche a 26 GHz sono adatte allo sviluppo dei servizi 5G Fixed Wireless Access (FWA), sia nelle aree non ancora raggiunte dall’ultrabroadband fisso sia per la realizzazione di coperture indoor 5G “dedicate”. Queste caratteristiche sono inoltre in grado di abilitare nuovi scenari di Industria 4.0 basati su servizi ad altissima velocità, bassissima latenza e massimo livello di sicurezza e affidabilità.
L’importante risultato conseguito da TIM si fonda su una soluzione a standard 3GPP Non Stand Alone (NSA) in grado di far interagire device e componenti di rete di fornitori diversi e di aggregare la rete 4G con quella 5G attualmente già implementata nella banda a 3,7 GHz.
Michele Gamberini, Chief technology and information officer di TIM, ha commentato: “Con questo nuovo primato europeo 5G sulle onde millimetriche, TIM si conferma leader tecnologico grazie alla sua capacità di innovazione e ad un’infrastruttura di rete all’avanguardia in grado di abilitare la trasformazione digitale del Paese. Il risultato ottenuto ci permette di aprire la strada allo sviluppo di nuove soluzioni 5G sia per garantire l’ultrabroadband fisso a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni non ancora raggiunte da questo servizio, sia per coperture dedicate allo sviluppo dei servizi verticali di robotica e automazione in ambito smart manufacturing. Tutti i nostri clienti saranno in grado quindi di fruire di una vasta gamma di soluzioni integrate che consentiranno loro di entrare appieno nella Digital Society”.
Emanuele Iannetti, Amministratore delegato di Ericsson in Italia, ha aggiunto: “Il 5G sarà la principale piattaforma di innovazione del prossimo decennio, in grado di rendere il nostro Paese sempre più competitivo e attrattivo nello scenario globale. Ci fa enormemente piacere che TIM abbia scelto la tecnologia 5G di Ericsson per raggiungere questo importante primato, ponendo l’Italia in prima fila nell’implementazione commerciale della quinta generazione di reti mobili. Ericsson conferma così la sua leadership tecnologica e di essere pronta ad anticipare le richieste del mercato.”
“Qualcomm Technologies si congratula con TIM per questo importante traguardo che dimostra ancora una volta il potenziale della tecnologia 5G mmWave e mostra come gli operatori sono in grado di utilizzare una vasta gamma di bande di spettro per implementare il 5G. Il 2020 vedrà una significativa espansione della copertura del 5G e l’uso delle bande mmWave svolgerà un ruolo importante nel suo sviluppo”, ha affermato Enrico Salvatori, Presidente di Qualcomm EMEA.