All-flash: Hp allarga la gamma prodotti

Nuovi modelli e funzioni migliorate per la famiglia all-flash 3PAR StoreServ che raddoppia le prestazioni in termini di carichi di lavoro e riduce i costi di gestione

Pubblicato il 04 Set 2015

Hp ha ampliato la gamma 3PAR StoreServ Storage per supportare la trasformazione verso l’hybrid IT e gli all-flash data center, che comprendono una nuova famiglia 8000 con l’array all-flash (Afa) con prestazioni raddoppiate in termini di carichi di lavoro rispetto alle generazioni precedenti e garantite dai controlli di qualità del servizio (QoS) ottimizzati per la tecnologia flash.

Il mercato dello storage flash sta registrando una crescita annuale complessiva superiore al 46% grazie ai clienti che ricorrono alla tecnologia flash per velocizzare le applicazioni nei propri data center (fonte: Idc, aprile 2015). All’interno di questo segmento, Gartner ha individuato Hp come uno dei leader nel proprio Magic Quadrant for Solid State Arrays e ha evidenziato che HP è il fornitore di tecnologia flash che mostra l’espansione più rapida, in base ai profitti sulle vendite registrati nel 2014. Più recentemente, Hp ha raggiunto il secondo posto per quota di mercato nel segmento all-flash (sulla base dell’External Disk Tracker di Idc relativo al 1° trimestre 2015) e ha annunciato la famiglia 3PAR StoreServ 20000 di High-end-flash a otto nodi ad alta densità.

Attualmente il vendor sta accelerando la transizione dei clienti verso data center all-flash con la nuova famiglia 3PAR StoreServ 8000 Storage a quattro controller, nonché un nuovo starter kit Afa 3PAR StoreServ 20800 (fino a otto controller) e aggiornamenti software per l’intera famiglia 3PAR StoreServ.

In dettaglio, la nuova famiglia 8000 offre una progettazione scale-out a quattro nodi che include configurazioni all-flash e array flash convergenti espandibili tramite supporti disco tradizionali.

I nuovi modelli della famiglia 20000 a otto controller includono anche l’array all-flash 20450 che scala fino a 6 PB e 1,8 milioni di Iops. Le capacità integrate di federazione dello storage consentono di combinare i modelli 8000 e 20000 per offrire fino a 60 PB di capacità utilizzabile complessiva in una federazione a quattro sistemi gestibili con un solo clic del mouse.

Condividendo la stessa accelerazione hardware della famiglia 20000, la gamma 8000 presenta l’ASIC HP 3PAR Gen5 Thin Express e una larghezza di banda che consente di gestire con maggiore efficienza i carichi di lavoro misti e altamente imprevedibili. Con oltre 20 GB al secondo di larghezza di banda in lettura, questo nuovo hardware consente ai clienti di raddoppiare le prestazioni – in termini di workloads – delle applicazioni database

Inoltre, gli array sia 8000 sia 20000 sono ora certificati per Sap Hana Tailored Data Center Integration (Tdi), consentendo di velocizzare le applicazioni mission-critical in tutta sicurezza.

Tra le novità, è stato ottimizzato il software HP 3PAR File Persona per supportare applicazioni di dati non strutturati di dimensioni ancora maggiori, consentendo quindi ai clienti di espandere il consolidamento dei carichi di lavoro sia a livello di file che di blocchi su un’unica piattaforma flash tier-1.

Hp ha inoltre annunciato miglioramenti al sistema operativo 3PAR che arricchiscono la gamma del portafoglio di enterprise data services per un maggiore rendimento degli investimenti flash e un più rapido time-to-value. Questi miglioramenti software interessano l’intera famiglia 3PAR StoreServ Storage e vari tipi di media types, data types e protocolli di connettività, andando anche al di là dell’array arrivando fino alla configurazione della Storage Area Network.

Ora il software HP 3PAR Priority Optimization consente agli utenti di specificare obiettivi di latenza fino a 0,5 millisecondi per garantire livelli di servizio uniformi in ambienti multi-tenant dove sono consolidate un elevato numero di applicazioni sensibili alla latenza.

Sono stati apportati miglioramenti della protezione dei dati per 3PAR StoreServ mediante l’utilizzo del software StoreOnce Recovery Manager Central for VMware (RMC-V), che offre una protezione VM con una velocità 17 volte superiore, acquisendo snapshot sull’array, quindi copiando automaticamente i blocchi modificati direttamente verso qualsiasi appliance Hp StoreOnce (rispetto ai metodi di backup ISV tradizionali e in base ai test interni di HP, novembre 2014.). I miglioramenti RMC-V includono il supporto per VMware vSphere 6.0 con VMware Virtual Volumes (VVOLs), che garantisce un ripristino più granulare dei file e delle singole VM. Per i clienti che stanno implementando la tecnologia flash su Fibre Channel, il nuovo Hp SmartSAN per HP 3PAR StoreServ utilizza la tecnologia Express Provisioning per gestire autonomamente la suddivisione dell’infrastruttura SAN in zone, riducendo dell’80% il numero di passaggi necessari per configurareuna San (Rispetto alla suddivisione dell’infrastruttura San in zone senza Smart San).

Per i  Service Provider e le organizzazioni di medie dimensioni che vogliono sfruttare la rete Ethernet per ridurre i costi, i miglioramenti apportati a HP 3PAR StoreServ riducono la latenza iSCSI e implementano il supporto per il tagging VLAN iSCSI. Queste nuove funzionalità iSCSI assicurano prestazioni ottimizzate per flash e consentono di ridurre i costi totali di acquisizione dell’infrastruttura di storage networking (risparmi sulla base del prezzo medio di acquisto al dettaglio di due switch da 16 GB – 24 porte per switch -, relativi cavi da 16 GB – quantità di 48 – e ottica – quantità di 48).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 3