MILANO – Nell’era della multimedialità e del “sempre connesso”, l’interazione dentro e fuori l’azienda deve essere continua e flessibile: è questo un must per la competitività che oggi non riguarda solo le grandi imprese, ma tocca dal vivo anche le realtà di medie e piccole dimensioni. Non stupisce, quindi, il passo di un vendor come Cisco, tradizionalmente rivolto a un mercato di fascia enterprise, in direzione delle Pmi, con una serie di soluzioni di unified communication pensate all’insegna della semplicità e della scalabilità.
In particolare, Cisco Business Edition 6000, già disponibile anche sul mercato italiano accompagnata da nuovi programmi di canale, è una soluzione che offre diverse funzionalità di collaboration integrate in un unico server: voce, casella vocale, messaggistica integrata, mobilità, presenza, contact center, video e i relativi service.
“Si tratta – ha precisato Michele Dalmazzoni, collaboration architecture leader di Cisco Italia – di una piattaforma che apre a nuove logiche e di fatto supera il tradizionale concetto di silos che finora ha caratterizzato il mondo della collaborazione. Non è più necessario utilizzare sistemi diversi dedicati a singole funzioni: l’obiettivo della nostra soluzione è proprio ridurre la complessità architetturale attraverso l’integrazione, non solo delle tecnologie, ma anche e soprattutto dei servizi offerti”.
Sì, perché come ha sottolineato il manager, il concetto di scalabilità è applicato non solo a livello quantitativo, ovvero di numero di licenze che parte da un minimo di 25 utenti e può arrivare fino a 1000 per un massimo di 50 siti supportati, ma anche in termini qualitativi, grazie all’integrazione delle funzionalità in grado di rispondere alle esigenze in divenire dell’azienda.
“Il risparmio – ha proseguito Dalmazzoni – è evidente. Basta con la gestione di sistemi separati, ognuno da aggiornare singolarmente: con Cisco Business Edition 6000, le aziende possono godere dei vantaggi del consolidamento infrastrutturale, disponendo di una soluzione integrata che riduce le spese operative e permette un’esperienza di comunicazione unificata, anche per gli utenti in mobilità, funzionando con qualsiasi device e sistema operativo”
Una piattaforma, quindi, di particolare valore per le aziende più piccole, che devono venire a patti con le esigenze di budget, e che ben si adatta alla specificità del mercato europeo e soprattutto italiano.
“Stiamo approcciando – ha concluso Dalmazzoni – una fascia di utenza diversa da quella a cui Cisco si rivolge tipicamente: il nostro obiettivo sarà fare crescere il numero di partner, aprendo così nuove opportunità per il canale. Grazie alle sue caratteristiche e alla semplicità di gestione, infatti, la piattaforma può essere tranquillamente distribuita e supportata anche da parte dei rivenditori più piccoli”.
Cisco, comunicazioni unificate a portata di Pmi
Con il lancio di Business edition 6000, il vendor punta a una fascia diversa da quella tradizionalmente enterprise. La nuova soluzione, che offre varie funzionalità di collaboraton integrate in un unico server, supporta fino a 1000 utenti e 50 siti
Pubblicato il 12 Apr 2013
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