Il progetto Beyond Cloud Computing – New Software-Defined WAN architecture (risultato finalista per la categoria tecnologica Soluzioni Infrastrutturali, in occasione dei Digital360 Awards 2019) è nato per rispondere alle esigenze di Enel Group di concepire un modello di rete volto a ridurre i Tco – Total cost of ownership, favorire l’introduzione di strutture di Carrier neutral facility per una migliore interconnessione tra carrier e quindi un più adeguato accesso ai cloud provider pubblici, ridurre il vendor lock-in, aumentarne l’agilità della rete stessa.
Il partner tecnologico in tale ambito è stato Cisco che ha provveduto a implementare una soluzione che prevede un’overlay software-defined WAN (Sd-Wan) che si sviluppa dai più di 1200 branch distributi in vari Paesi verso gli 11 punti di aggregazione nazionale e i due siti di Carrier neutral facility collocati a Francoforte e Amsterdam. I controller centrali totalmente ridondati consentono uno zero touch provisioning di tutte le componenti coinvolte nonché una totale integrazione con i sistemi di monitoraggio e provisioning automatico del cliente. Si è quindi implementato un modello di controllo centralizzato e basato su policy, totalmente disaccoppiato dai vettori di trasporto costituiti principalmente dall’MPLS-Multiprotocol label switching aziendale, dalla connettività mobile e internet.
L’architettura Sd-Wan si inserisce in un progetto complessivo più consistente che ha anche coinvolto l’impiego di soluzioni di accelerazione Cisco WAAS (Wide Area Acceleration Services) e di routing virtuale Cisco CSR1000v.
I benefici determinati dalla tecnologia Cisco in Enel Group
Il progetto è stato realizzato in un anno circa. Si è partiti dalle sedi centrali, veri e propri punti nevralgici della soluzione per poi pianificare il roll out su larga scala: l’elevata scalabilità della soluzione Sd-Wan e una serie di automatismi hanno reso possibile migrare una media di 4 siti per giorno. Proprio l’alta numerosità dei siti in gioco rappresentava un aspetto sfidante del progetto accanto a quello, anch’esso raggiunto, di rispettare requisiti di business continuity e di network operations di diverse country straniere, la maggioranza delle quali oltre oceano.
Grazie a questa soluzione Enel è passata da una rete hardware-centrica a un network totalmente programmabile; sta fruendo di una maggiore visibilità del comportamento del traffico in rete, che porta a un monitoraggio più approfondito della customer experience degli utenti che fruiscono dell’infrastruttura; inoltre la totale astrazione della topologia logica guidata dalle policy rispetto ai vettori di connettività ha consentito notevoli risparmi sulle componenti di trasporto (si è, tra l’altro passati da un modello di costo tipico del prodotto di connettività a uno basato su subscription ricorrenti e pay as you go); infine, l’automazione introdotta nel sistema ha permesso velocità di rilascio di nuovi servizi e siti, oltre che riduzione degli errori di configurazione.