Cisco ha presentato una nuova offerta di software cloud e hardware per le reti mobili, si tratta di soluzioni mobility progettate per aiutare i service provider a generare ricavi e profittabilità dalle loro infrastrutture 5G.
Nel prepararsi per il 5G, i service provider sono sotto pressione, in particolare per la necessità di trasformare le loro reti così che possano gestire la crescita del traffico che si genererà. Secondo lo studio Cisco Annual Internet Report, nel 2023 ci saranno quasi 30 miliardi di device connessi e quasi metà di questi avranno connettività mobile. Le connessioni 5G rappresenteranno, a livello globale, oltre il 10% di tali connessioni. I service provider hanno bisogno di capire come aumentare la profittabilità e dimostrare il ritorno degli investimenti necessari per aggiornare la rete.
Cisco, dal canto suo, si è dedicata a sviluppare nuove tecnologie di importanza critica per le reti che trasporteranno questo traffico raccolto dalle reti radio, quali i sistemi di trasporto “multi-haul” convergente su IP e le tecnologie packet-core e mobile/cloud native core, associate a una piattaforma orizzontale dedicata a automazione, sicurezza, fiducia.
“Il percorso che i service provider devono affrontare – ha commentato Jonathan Davidson, Senior Vice President and General Manager, Cisco Service Provider Business – per fare in modo che il 5G sia un investimento profittevole richiede scelte molto attente rispetto all’infrastruttura mobile, associata a una rete IP cloud-native dal livello core e affidabile, e a un approccio aperto rispetto alla comunicazione radio. La capacità di capitalizzare le opportunità che il 5G offre a livello enterprise, nell’IoT, nel data center, nella sicurezza cambia il gioco. Cisco è il leader nell’innovazione di architetture mass-scale e soluzioni cross-domain , che permettono ai service provider di aumentare i ricavi, ridurre i costi e mitigare i rischi. I nostri obiettivi primari sono aiutare i nostri clienti a muoversi sul percorso che rende profittevole il 5G e supportare le loro esigenze con opzioni di finanziamento e modelli di business flessibili adeguati all’odierna economia globale”.
5G, gli annunci Cisco
In primo luogo, per aiutare a ridurre la complessità associata all’integrazione di “stack telco” di software, hardware e servizi multivendor, Cisco ha creato una piattaforma comune, che permette di avere agilità e crescere su larga scala con il minimo di problematiche. Cisco Cloud Services Stack for Mobility è una soluzione mobile packet core basata su cloud che accelera l’implementazione di servizi mobility 4G e 5G, riduce i costi di integrazione e anche la complessità generale della rete. Offre una piattaforma NFVI carrier-grade pre-integrata, pre-validata e comprensiva di funzionalità di sicurezza, automazione e garanzie; la piattaforma opera su Cisco UCS e fabric Cisco Nexus; è implementata e supportata tramite Cisco Customer Experience.
“Un fattore critico – ha spiegato Dave Malik, Cisco Fellow and Chief Architect, Cisco Customer Experience – per accelerare l’implementazione del 5G è la necessità di avere competenze ed esperienza per affrontare complessi processi di integrazione tra le varie soluzioni. La situazione attuale in cui ci sono diversi stack tecnologici richiede competenze di engineering su vari dominii per arrivare a una piena e fluida interoperabilità, su larga scala. Il team Cisco Customer Experience ha competenze accumulate lavorando con service provider di tutto il mondo, che permettono di accelerare la gestione del ciclo di vita e la realizzazione di grandi progetti in ambito mobility, così da aiutare i clienti a ottenere più rapidamente valore e quote di mercato”.
D’altra parte, i servizi 5G richiederanno latenza inferiore e molta più banda. Secondo lo studio Cisco Annual Internet Report, una connessione 5G genererà fino al triplo del traffico di una connessione 4G. Perché applicazioni ad alta richiesta di banda come la realtà virtuale, la realtà aumentata, i servizi IoT abbiano successo, la cosa migliore è essere il più possibile vicini all’utente, all’edge. Il Multi-access edge computing (MEC) permette ai service provider di creare un “service edge” all’ultimo miglio delle loro reti, abilitando esperienze d’uso migliori. Tutto questo può essere fornito come servizio gestito, aiutando a offrire ai clienti finali i nuovi servizi resi possibili dal 5G. La nuova soluzione service edge Cisco Cloud Services Stack for Content Delivery utilizza lo stack Cisco di servizi cloud-native validati, con un’applicazione dedicata alla content delivery cloud-native che migliora la capacità di gestire la congestione sulle reti e la qualità dell’esperienza di fruizione di contenuti video. Questa nuova offerta abilita un modello di condivisione dei ricavi tra Cisco e i suoi clienti service provider o content provider; si dà una spinta alla capacità di crescere, migliorando la profittabilità del 5G e allo stesso tempo aiutando a introdurre più rapidamente nell’offerta nuovi creatori di contenuti.
Cisco Cloud Services Stack for Residential, poi, è un’offerta pensata per migliorare l’operatività e le performance delle reti di accesso residenziali. Abilita un’architettura basata in cloud per il BNG (Broadband Network Gateway), centralizzando il livello di controllo, migliorando la resilienza della rete e semplificando la gestione operativa. Questo approccio architetturale cloud-native fornisce anche un user plane distribuito, che migliora le performance di rete complessive perché trasla le decisioni sull’inoltro dei pacchetti di rete più vicino all’utente, e apre le architetture di rete alla possibilità di introdurre un nuovo livello edge di servizi con cui cogliere opportunità di ricavo.
Infine, per aiutare i service provider a far convergere i loro servizi su un’architettura unificata, così da ridurre i costi, Cisco ha lanciato nuove linecard per la sua serie Aggregation Service Router (ASR) 9000, con cui le performance ottenibili con interfacce ad alta densità 400 GbE più che triplicano. Le nuove card sono ideali per applicazioni di edge routing in ambito service provider, data center e backbone internet private di livello enterprise. Cisco, inoltre, introduce nella sua offerta anche il nuovo router Network Converged System (NCS) 5700 che quadruplica le performance con interfacce ad alta densità 400 GbE.
Come ulteriore progresso nelle tecnologie 5G open RAN, Cisco ha rivelato nuovi modelli per la linea di router fronthaul 5G NCS 540, che offrono un trasporto packed based di flussi Common Public Radio Interface (CPRI), una system scale di 300 Gbps e semplicità operativa, entro un ambiente software Cisco IOS XR unificato, dal core fino alla access network.