Fondazione Monte dei Paschi di Siena per rinnovare la propria infrastruttura di rete si è rivolta al system integrator toscano Sit Sistemi con l’obiettivo, oltre che di sostituire una soluzione ormai obsoleta, di semplificare l’accesso alle risorse aziendali da parte dei dipendenti.
La Fondazione, che mira a promuovere e sostenere lo sviluppo sociale ed economico del territorio e della comunità attraverso progetti in quattro aree principali: arte e cultura, welfare, sviluppo sostenibile e ricerca scientifica, ha sede a Palazzo Sansedoni, straordinario edificio storico affacciato sulla celebre Piazza del Campo, edificato agli inizi del XIII secolo.
Nella fase iniziale del progetto sono stati effettuati dei test per determinare il numero ideale di access point necessari al raggiungimento della copertura richiesta. L’installazione è stata poi pianificata in modo da non intralciare la normale operatività della Fondazione.
La scelta di Sit Sistemi è caduta sulle soluzioni WiFi di Cambium Networks, fornitore a livello globale di soluzioni per la connettività wireless, soprattutto in ragione del rapporto qualità-prezzo, della facilità e rapidità di installazione e della semplicità di utilizzo e gestione, grazie all’utilizzo del controller gratuito cnMaestro.
Sono stati quindi installati 18 access point modello cnPilot e410 in modo da coprire interamente le aree dedicate agli uffici e i saloni di rappresentanza di Palazzo Sansedoni.
La rete viene utilizzata giornalmente da circa 30 dipendenti e occasionalmente dagli ospiti della Fondazione MPS, che possono arrivare anche a qualche centinaio di persone, garantendo navigazione internet, posta elettronica e social network.
L’utilizzo dei voucher per l’accesso gratuito al WiFi ha inoltre consentito una semplificazione notevole della gestione della disponibilità della rete per gli ospiti della Fondazione.
Francesco Barbagli, referente IT della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, ha commentato: “abbiamo ottenuto un netto miglioramento della qualità del servizio rispetto alla rete precedente, con soddisfazione sia degli utenti interni sia, soprattutto, degli ospiti della Fondazione.”
Guardando al futuro, è previsto l’ampliamento della copertura WiFi anche in aree attualmente non coperte.