Il recente VMworld ha rappresentato una preziosa occasione per VMware per spiegare il proprio approccio all’Edge computing. Durante l’evento internazionale di Las Vegas, la società ha illustrato il suo impegno nel supportare gli utenti in un mondo che è sempre più caratterizzato da dispositivi connessi che richiedono livelli crescenti di gestione, protezione eccetera. In tale ambito, VMware fornisce intelligenza locale e computing dal data center al cloud fino all’edge.
Più nello specifico, VMware semplifica la complessità e la sicurezza dell’infrastruttura IoT ed edge per consentire ai clienti di concentrarsi sulla realizzazione di applicazioni per la propria attività piuttosto che sull’infrastruttura sottostante. Per farlo, VMware utilizza tre modi:
- controllo e semplificazione della strategia edge dei clienti: consente ai clienti di estendere le proprie basi digitali cloud ibride ai massimi livelli, eseguire le proprie applicazioni ovunque su una varietà di piattaforme,
- migliore sicurezza, connessione e gestione dei costi edge dei clienti: consente ai clienti di proteggere, scalare e gestire meglio i punti terminali di IoT e edge computing;
- accelerazione e scalabilità dell’innovazione dei clienti: consente ai clienti di accelerare e scalare, migliorando la delivery e l’adozione di applicazioni e soluzioni edge e IoT.
L’ampio portafoglio di tecnologie ibride cloud, multicloud e cloud nativo di VMware, combinato con uno sforzo mirato verso nuove tecnologie all’avanguardia, mira a portare ai diversi utenti (compresi le operations, l’IT o gli sviluppatori) la potenza del cloud con funzionalità critiche per l’edge, abilitate da VMware NSX SD-WAN con tecnologia VeloCloud. Inoltre, Project Dimension, un’anteprima della tecnologia VMware presentata durante l’evento, estenderà VMware Cloud al data center e all’edge. Project Dimension unirà VMware Cloud Foundation, in un form factor iperconvergente, con un piano di controllo cloud per fornire un’infrastruttura Software-Defined Data Center come servizio end-to-end, gestito da VMware. Project Dimension semplifica la complessità operativa e i costi a livello di data center ed edge e offre sicurezza e isolamento integrati, consentendo ai clienti di concentrarsi sull’innovazione e differenziare le proprie attività.
La vision Dell e VMware sull’IoT
Le tecnologie Dell e VMware hanno una visione condivisa per aiutare i clienti comuni a navigare e ottimizzare l’edge computing e l’IoT. Le due aziende hanno ora l’unico obiettivo di accelerare le soluzioni edge e IoT e fornire soluzioni IoT mirate insieme e con i partner, per supportare i clienti dall’edge, dal core al cloud.
In particolare, Dell Technologies ha presentato la soluzione IoT per la sorveglianza, progettata per accelerare i tempi di realizzazione del ritorno sull’investimento con flessibilità e personalizzazione. Risultato dell’innovazione IoT da parte di Dell Technologies nel suo insieme, nonché di VMware, questa soluzione in bundle include VMware Pulse IoT Center e VMware Software-Defined Data Center per raccogliere e analizzare i dati all’edge.
VMware Pulse IoT Center 2.0
VMware Pulse IoT Center 2.0, la soluzione di gestione dell’infrastruttura IoT di VMware, offrirà funzionalità aggiornate progettate per fornire una gestione più ampia, operazioni più intelligenti, innovazione più rapida e protezione migliore. Nel loro insieme, queste nuove funzionalità supporteranno implementazioni IoT più grandi – centinaia di migliaia di dispositivi IoT – con supporto SaaS e funzionalità di sicurezza aggiuntive.
Gli utenti saranno in grado di utilizzare VMware Pulse IoT Center come soluzione locale o SaaS in base alle proprie esigenze. I servizi SaaS saranno ospitati dai partner VMware e VCPP. Inoltre, saranno disponibili API RESTful per funzionalità per l’integrazione di clienti e partner, migliorando l’estensione. Infine, i clienti saranno in grado di sfruttare l’accesso degli utenti role-based e l’accesso limitato multi-tenancy per diverse organizzazioni e casi d’uso.
Funzionalità aggiuntive si concentrano sulla facilità d’uso, sulla gestione semplificata e sul controllo potenziato:
- registrazione più semplice e più sicura: funzionalità di registrazione e configurazione low-touch;
- gestione del sistema più avanzata: possibilità di eseguire la configurazione del gateway tramite il framework di azioni (sshd, porta di attivazione / disattivazione, tabella degli indirizzi IP, eccetera) e fornire aggiornamenti completi del firmware e del BIOS per i gateway selezionati;
- avvisi e notifiche migliorati: ora è possibile ricevere nuovi e migliorati sistemi di allerta su singoli oggetti gestiti o gruppi di notifiche di oggetti gestiti su avvisi tramite l’integrazione di e-mail e SMS o API in un sistema di terze parti;
- aggiornamenti over-the-air (OTA) avanzati: i clienti possono avere un controllo più granulare su pianificazione OTA, attivazione, stato avanzamento, tipo di pacchetto e gestione degli errori.
VMware Pulse IoT Center consente ai clienti nei settori della sanità, della supply chain, della produzione, del turismo, dei trasporti e dei servizi finanziari di gestire efficacemente le proprie implementazioni IoT.
“I nostri clienti stanno lavorando per realizzare una base infrastrutturale di prossima generazione per l’impresa digitale. IoT e edge computing sono componenti critici della trasformazione digitale, e il continuo slancio di VMware in questo spazio è il risultato di due decenni di innovazione software e una dedizione per rimanere all’avanguardia della tecnologia ” ha dichiarato Mimi Spier, vice president, Internet of Things, VMware. “VMware Pulse IoT Center 2.0 è stato progettato per aiutare i clienti a sfruttare i propri dati nell’edge fornendo al tempo stesso l’infrastruttura vitale e le operations necessarie per una base digitale coerente, più sicura e aperta per l’innovazione.”