TeamViewer è stata riconosciuta dal programma CVE come CVE Numbering Authority (CNA) e va ad aggiungersi agli altri nove membri CNA tedeschi, tra cui Siemens, SAP e Bosch e agli oltre 178 vendor a livello mondiale.
Con investimenti di oltre 30 milioni di euro negli ultimi cinque anni e la creazione di un team di 50 esperti, TeamViewer ha rafforzato significativamente il suo vantaggio competitivo nell’ambito sicurezza e nella protezione dei dati. Grazie alle risorse di sicurezza IT più importanti del mondo, tra cui un SOC (Security Operations Center) 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e a regolari esercitazioni di attacco ‘red teaming’ e a verifiche approfondite dei fornitori, TeamViewer implementa il miglior approccio per proteggere la propria infrastruttura.
Per la sicurezza dei prodotti, TeamViewer adotta il paradigma DevSecOps del settore, supportato da regolari pentest dell’intero portafoglio di soluzioni, nonché da un programma pubblico di divulgazione delle vulnerabilità (VDP) e un programma privato di bug bounty.
CVE è una organizzazione internazionale che si basa sulle community per scoprire le vulnerabilità. Le vulnerabilità sono scoperte, classificate e pubblicate nella lista CVE. Le CNA sono organizzazioni responsabili della regolare assegnazione di ID CVE alle vulnerabilità e della creazione e pubblicazione di informazioni sulla vulnerabilità nel record CVE associato. Ogni CNA ha uno specifico ambito di responsabilità per l’identificazione e la pubblicazione delle vulnerabilità.
“TeamViewer fa investimenti importanti nell’ambito cybersecurity, seguiamo le best practice internazionali e i gold standard della comunità per l’identificazione, la definizione e la divulgazione delle vulnerabilità, come si evidenzia nel TeamViewer Trust Center. Pertanto, siamo orgogliosi di contribuire come CVE Numbering Authority all’impegno globale per sostenere i professionisti della sicurezza informatica in tutto il mondo, per individuare e assegnare le giuste priorità ai problemi in modo rapido e coordinato” ha dichiarato Mike Eissele, Chief Technology Officer di TeamViewer.