Gli attacchi ransomware sono sempre più diffusi nel mondo digitale odierno rappresentando un rischio tanto frequente quanto costoso per le aziende di ogni paese. Cybersecurity Ventures prevede infatti che i danni provocati a livello globale dal ransomware potrebbero arrivare a raggiungere i 265 miliardi di dollari nel 2031. Ma se le aziende sono maggiormente consapevoli del rischio, tuttavia esiste ancora un gap tra lo stato delle misure di sicurezza attuali e quello in cui dovrebbero invece essere. Con il suo portafoglio per la data protection che include Pure SafeMode su FlashArray e FlashBlade, e Portworx PX-Backup, Pure Storage aiuta le aziende a chiudere questo gap di sicurezza per salvaguardare i dati dai rischi di perdite, errori e minacce alla cybersicurezza.
“Implementare un’adeguata strategia di protezione dati con un approccio che preveda una pianificazione del prima, del durante e del dopo l’attacco è essenziale per il successo di un’azienda moderna. Se è necessario prendere precauzioni adeguate per evitare attacchi, è altrettanto critico pianificare la fase di ripristino. Le soluzioni Pure sono ideali per aiutare i clienti a recuperare rapidamente i dati, su vasta scala, per evitare interruzioni alla continuità operativa del business e il conseguente impatto finanziario”, ha dichiarato Ratinder Paul Singh Ahuja, CTO, Security di Pure Storage.