NetApp Cloud Insight, il servizio di monitoraggio e ottimizzazione multicloud che è stato esteso alla sicurezza e alla compliance, fornisce insight analitici e machine learning a chi ha accesso ai file e ai dati. Tale servizio è stato progettato da NetApp per segnalare le attività sospette che potrebbero indicare l’azione di un hacker o una violazione dei dati e si occupa di monitorare anche le minacce interne, intenzionali o meno, che potrebbero violare le policy interne nel cloud ibrido.
Secondo NetApp, le organizzazioni devono prima di tutto focalizzarsi sul mettere a punto delle misure di controllo per gestire e monitorare i loro dati in ogni momento. È per questo motivo che la società ha annunciato il servizio NetApp Cloud Compliance, che supervisiona lo storage cloud native nel cloud pubblico.
Creato per essere integrato con Cloud Volumes ONTAP, che fornisce la gestione e la protezione dei dati per AWS, Azure e lo storage a oggetti di Google Cloud, Cloud Compliance applica l’intelligenza artificiale per identificare e classificare i dati sensibili quali le informazioni sulle carte di credito, le informazioni sulla salute personale come i dati dei pazienti e le informazioni personalmente identificabili, facendo sì che vengano immagazzinati e usati solo nei cloud stabiliti. Cloud Compliance può contribuire ad assicurare che solo gli ambienti on premise idonei e quelli cloud possano archiviare i dati e che questi siano in conformità con le norme e con il numero crescente di obblighi di legge sulla privacy quali il GDPR in Europa e il CCPA – California Consumer Privacy Act in California.