Malgrado il costante progresso dei sistemi di protezione, il numero delle violazioni ai dati e degli incidenti di sicurezza informatica è in aumento. Gli attacchi ransomware, che rappresentano la più consistente minaccia informatica in circolazione, diventano ogni giorno più complessi. Secondo i dati dei CPOC Acronis, dal confronto tra la seconda metà del 2019 e la prima metà del 2020 emerge un aumento del 18% degli attacchi ransomware riferiti.
La rete dei CPOC internazionali per la sicurezza informatica di Acronis
Grazie all’esclusivo approccio integrato e all’esperienza internazionale, il nuovo CPOC di Schaffhausen si prospetta come centro di comando per l’area EMEA.
“Alle aziende – ha dichiarato Candid Wüest, Responsabile del nuovo centro operativo Acronis Cyber Protection, presso il quale operano esperti internazionali altamente qualificati che, grazie a strumenti innovativi, individuano, analizzano e reagiscono agli incidenti in fase precoce – occorre un approccio integrato che garantisca una protezione informatica semplificata, efficiente, affidabile e sicura, per tutti i dati, le applicazioni e i sistemi e che si fondi sui cinque vettori SAPAS della cyber protection: Salvaguardia, Accessibilità, Privacy, Autenticità e Sicurezza.”
Attualmente nei COPC Acronis lavorano 33 esperti di tutto il mondo, ma l’azienda sta pianificando l’assunzione di altro personale nei prossimi anni.
Il nuovo CPOC svizzero aiuterà gli oltre 500 ingegneri di Acronis a fronteggiare le minacce più recenti con modalità di rilevamento degli attacchi automatizzate e basate su intelligenza artificiale e machine learning. I risultati verranno utilizzati per migliorare prodotti quali Acronis Cyber Protect Cloud, una soluzione unica che integra backup, protezione anti-malware di nuova generazione per l’intero stack e strumenti completi per la gestione degli endpoint.
Le conoscenze maturate dagli esperti del centro operativo CPOC contribuiranno allo sviluppo di soluzioni all’avanguardia per l’ecosistema Acronis. Il nuovo centro invierà avvisi quotidiani sulle minacce informatiche, sulle potenziali calamità naturali e sui nuovi piani di protezione per i clienti. Inoltre, analizzerà e verificherà le vulnerabilità del software per garantire che i moduli di valutazione delle vulnerabilità e di gestione delle patch distribuiscano in automatico le necessarie correzioni.