Fortinet: sicurezza wireless senza compromessi

Una soluzione che equipara le reti senza fili a quelle wired, per una protezione completa su tutta la filiera della comunicazione: è quanto propone Fortinet, anche grazie alla recente acquisizione di Meru Networks. Nella strategia 2015 dell’azienda, inoltre, nuovo slancio alla formazione e ridisegno dei livelli partnership, insieme a importanti investimenti sul fronte marketing

Pubblicato il 04 Ago 2015

MILANO – In una recente conferenza stampa, Fortinet ha raccontato come l’azienda sta vivendo questo 2015 e quali sono obiettivi e strategie che la guideranno da qui in avanti.

Filippo Monticelli, Country Manager di Fortinet Italia

Come ha detto Filippo Monticelli, Country Manager del vendor di soluzioni di security, i risultati a livello globale sono molto positivi: l’azienda punta a superare il miliardo di dollari di fatturato entro l’anno, un traguardo originariamente fissato per il 2017, ma che date le performance del primo trimestre 2015 (213 milioni di dollari) si potrebbe riuscire ad anticipare. Cresce anche l’organico, che già all’inizio di quest’anno superava le 3000 persone rispetto alle 2400 del maggio 2014, e aumentano gli ordini per i prodotti High end: “Ad oggi è il segmento più importante che rappresenta il 40% del fatturato” dice Monticelli, il manager sottolinea poi che l’azienda, come conferma Idc, è attualmente leader nel settore del Network Security Appliances: “L’infrastruttura di applicazioni su scala worldwide è anche un sistema di ‘sonde’ che ci permette di raccogliere informazioni su ciò che di pericoloso circola in rete a tutto vantaggio dei nostri team R&S”. Monticelli ricorda poi la recente acquisizione di Meru Networks, società specializzata in soluzioni per la connettività senza fili, operazione che, una volta conclusa, darà nuovo slancio all’offerta wi-fi.

Ed è proprio su questo tema che si concentra l’indagine condotta dalla società di ricerca Lightspeed per Fortinet (1490 It decision makers intervistati in 12 paesi di tutto il mondo). Tra i risultati, ricordiamo che, alla domanda “Quali sono i sistemi che ritieni necessari per ottimizzare la sicurezza della tua rete wireless?”, la maggioranza dei rispondenti (Italia 51%, mondo 54%) hanno nominato solo Authentication & Firewall. Pochi quelli che citano anche tecnologie quali Ips, Av, Application control & Url Filtering (Italia 25%, mondo 23%): “Dati che svelano una evidente mancanza di informazione sull’argomento”, dice Monticelli, che poi però sottolinea: “Fa comunque ben sperare il fatto che il panel si dichiari preoccupato rispetto alla tematica (Italia 73%, mondo 83%) e dunque potenzialmente recettivo sul piano della ricerca di soluzioni”. Rispetto a questo aspetto, Cesare Radaelli, Channel Manager, ha spiegato la visione di Fortinet: “Generalmente si concepisce il wireless come un ambiente diverso dal wired e per il primo si pensa alla security in un secondo tempo, solo dopo la sua costruzione. Per noi è un compromesso non accettabile. Le due reti devono offrire le stesse garanzie: per questo la nostra offerta prevede un’unica console che le gestisce entrambe, in modo assolutamente identico”. Il prossimo semestre verrà lanciato un software dedicato ai mobile device che, nella stessa ottica, garantirà ai collaboratori in mobilità i medesimi standard di sicurezza dei sistemi aziendali.

Rispetto alla strategia Fortinet, un’ultima nota: in questo 2015 sono stati riadeguati i livelli di partnership, si è dato nuovo slancio alla formazione, sono stati fatti importanti investimenti sul fronte marketing: il piano organizzativo è stato ridisegnato per supportare la crescita che l’azienda sta vivendo.

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