Fortinet ha portato al CES 2018 di Las Vegas, la fiera mondiale dedicata all’elettronica di consumo, la propria risposta al sempre più attuale problema delle violazioni cyber alle automobili connesse. Il vendor, attivo nella proposta di soluzioni per la sicurezza informatica estesa, ha infatti collaborato con Renesas (che produce chip e semiconduttori) a un prototipo di soluzione di sicurezza che affronta i principali rischi dell’attuale architettura di rete delle auto connesse.
Le recenti violazioni cibernetiche evidenziano la necessità urgente di sicurezza integrata per queste reti di veicoli sempre più sofisticate; ricordiamo l’accesso non autorizzato alla Jeep Cherokee del 2015, in cui un gruppo di hacker irruppe wireless nel veicolo controllandone elettronicamente le funzioni vitali, e il più recente accesso non autorizzato al bus CAN di Tesla Model S, che ha interferito con freni dell’auto, chiusura porte e computer di bordo per 12 miglia.
Considerando che si stima che entro il 2025 si prevede che ci saranno 300 milioni di auto connesse in giro per il mondo (erano 37 milioni nel 2016) il tema è sicuramente importante.
Ecco come funziona la soluzione per la sicurezza delle auto connesse di Fortinet
Fortinet e Renesas hanno mostrato in che modo la tecnologia Fortinet Security Fabric in esecuzione su SoC R-Car H3 fornisce gestione della politica di sicurezza e protezione automatizzata di propulsione e comunicazione nel veicolo, incluso modulo LTE, modulo di comunicazione tra veicoli, punto di accesso wireless, modulo di controllo motore e altro. Supportata dalle funzioni di sicurezza su chip di R-Car H3 Renesas, Fortinet protegge le comunicazioni tra i domini e impone politiche che limitano l’accesso tra determinati domini al fine di mitigare e controllare potenziali minacce cibernetiche. Dimostrazioni specifiche di finti cyberattacchi IPS e DDoS possono dimostrare in che modo FortiOS protegge automaticamente i dati trasmessi da un servizio cloud pubblico al sistema di intrattenimento dell’auto.
“I veicoli connessi – ha spiegato Michael Xie, fondatore, presidente e Chief Technology Officer a Fortinet -saranno la principale innovazione tecnologica del futuro a sconvolgere il settore automotive. Con mappatura 3D, elaborazione tramite sensori, integrazione di dispositivi smart, servizi su base cloud, reti LAN/CAN avanzate e guida autonoma a definire l’automobile connessa del futuro, i rischi cibernetici sono enormi. Inoltre, con la connessione di dispositivi IoT alla rete dell’auto per accedere a contenuti e applicazioni, la superficie di attacco è ancora più ampia. La sicurezza integrata è essenziale per la sicurezza e la fiducia dei consumatori nelle auto connesse. Fortinet estende attualmente la propria leadership globale nella sicurezza di rete al settore automobilistico in quanto i costruttori iniziano a sviluppare veicoli che richiedono sicurezza automatizzata con segmentazione strategica e intelligence contro le minacce in tempo reale per proteggere la complessa architettura dell’auto. Siamo entusiasti di collaborare con Renesas e presentare soluzioni di rete sicure che soddisfano le esigenze uniche dell’ambiente operativo automobilistico in evoluzione, in occasione del CES.”