Quali sono gli atteggiamenti delle Pmi e quali misure adottano nei confronti dell’eventualità di eventi disastrosi? Di questi temi se ne è occupata l’indagine 2009 Smb Disaster Preparedness Survey promossa da Symantec e condotta da Applied Research.
Il sondaggio è stato effettuato nei mesi di agosto e settembre 2009 coinvolgendo 1.650 individui – 49 in Italia – do 28 Paesi fra Nordamerica, Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), Asia Pacifico e America Latina.
Dallo studio emerge una discrepanza sostanziale fra come le Pmi percepiscono il loro livello di preparazione ai disastri e la reale capacità di reazione di cui dispongono; i dati suggeriscono inoltre che il downtime delle Pmi pesa fortemente dal punto di vista economico sui rispettivi clienti. Ne consegue che le Pmi possono, come spesso accade, perdere contratti proprio a causa del loro livello di impreparazione a gestire eventuali disastri.
"Questo studio evidenzia come le Pmi non si rendono davvero conto dell'impatto che le interruzioni di servizio producono sulla clientela, soprattutto potendo disporre dei giusti strumenti per essere preparate a gestire gli eventi disastrosi", ha spiegato Giancarlo Marengo, Country Manager Italia di Symantec. "Nessuno vuole che accadano episodi di disastro, ma la realtà è ben diversa. Ecco perché anziché continuare a restare impreparate, le Pmi dovrebbero adottare poche e semplici attenzioni per proteggere i loro dati. Inoltre, il fatto di comunicare ai propri clienti i piani adeguati per il recupero dei dati contribuisce a rafforzarne le relazioni e a porsi come partner di fiducia".
Pmi ed eventi disastrosi. Ricerca Symantec-Applied Research
Pubblicato il 20 Ott 2009
Argomenti
Canali
Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it
Articolo 1 di 2