L’idea da cui prende vita la piattaforma protagonista del progetto Banda Ultralarga – Una piattaforma in evoluzione per trasformare il Paese (risultato finalista ai Digital Awards 2022 per la categoria Big Data Analytics) è quella di offrire ai cittadini informazioni in tempo reale sullo stato di avanzamento dei lavori della rete garantendo massima trasparenza riguardo lo svolgimento di un piano di lavoro strategico per l’Italia. Infratel Italia (società in house del Ministero per lo sviluppo economico) ha sviluppato tale piattaforma allineandosi agli standard tecnici e di accessibilità definiti dalle regole AGID.
Come funziona la piattaforma Infratel
La diffusione della banda ultralarga è un presupposto importante per creare le condizioni necessarie a favorire l’impiego delle tecnologie digitali, l’accesso ai dati e lo sviluppo di servizi avanzati, ormai imprescindibili per contribuire allo sviluppo del sistema Paese.
La soluzione realizzata da Infratel è stata pensata per consentire un accesso ai dati immediato e trasparente. Accedendo alla piattaforma si può avere certezza, innanzitutto, nella misura più granulare, del lavoro svolto dalla concessionaria, così come delle attività (dalla verifica della progettazione, al controllo cantieri fino ai collaudi) di Infratel Italia nella sua veste di concedente delle opere su incarico del Ministero.
Nella fattispecie, vengono diffuse tutte le iniziative intraprese da Infratel Italia nell’ambito dei piani di sviluppo delle infrastrutture e delle tecnologie digitali con modalità di comunicazione interattive, fruibili, che permettono in maniera chiara e univoca ai cittadini di cogliere lo stato dell’arte dei lavori.
La piattaforma è, in aggiunta, dotata di un chatbot che consente un’interazione diretta e immediata con il cittadino il quale, in piena autonomia, può trovare risposta ai suoi quesiti.
Nello specifico, con l’obiettivo di fornire dati sempre più completi ai cittadini è curato un periodico aggiornamento di quanto disponibile online nel servizio “Cerca la copertura del tuo indirizzo”.
Sulla base delle informazioni fornite dagli operatori nell’ambito della Mappatura 2021 sulle reti fisse a banda ultralarga e della Mappatura 2021 sulle reti fisse a banda ultralarga nelle “Aree bianche 2016”, nella sezione aggiornata della piattaforma per ogni civico viene rappresentata la tipologia di copertura prevista al 2026 ed è dettagliata la velocità di picco disponibile al 2021. Per i civici dove sono presenti, è riportato il numero di operatori attivi al 2021 per tipologia di tecnologia.
Più nel particolare, le diverse sezioni in cui la piattaforma è articolata si focalizzano sullo stato di avanzamento delle attività portate avanti da Infratel Italia per conto del Ministero dello sviluppo economico (Avanzamento dei lavori di infrastrutturazione, Cerca il tuo indirizzo, Mappatura delle reti a banda ultralarga, Piano “Scuola Connessa” (fase 1), Piano “Voucher Connettività – Famiglie”, Piano “Voucher Connettività – Imprese”).
Come si è svolto il progetto e i benefici ottenuti
Il processo di implementazione della piattaforma si è svolto complessivamente in due mesi e mezzo, da inizio aprile 2020 al 15 giugno 2020, giorno del go live. Il processo di ideazione e sviluppo del progetto ha previso una moltitudine di attività: definizione dei requisiti, analisi, progettazione, sviluppo, test, collaudo, documentazione e messa in esercizio.
Per il compimento di ciascuna attività è stato applicato un metodo iterativo e object-driven ispirato al mondo Lean and Agile, con Sprint (unità di base dello sviluppo in Scrum) di due settimane.
Sin da subito l’innovazione digitale che contraddistingue la piattaforma ha portato i fruitori ad aprire i dati, a commentarli e a richiedere degli approfondimenti a Infratel Italia. Si è immediatamente costituita una comunità di utenti che, grazie all’interazione costante con la società, è diventata parte attiva dell’iniziativa, capace, attraverso le migliaia di segnalazioni inviate, di dialogare con il management per identificare nuove soluzioni ai numerosi problemi che un progetto così ampio e ambizioso come il Piano Banda Ultralarga porta con sé.