Si attende la disponibilità dello spettro a 6 GHz e il provider americano Nextlink ha preso l’iniziativa di testare sul campo questa tecnologia e ha annunciato i risultati dei test che aprono la strada a un crescente numero di installazioni Fixed Wireless di livello gigabit a livello nazionale.
Nello specifico, utilizzando una licenza sperimentale della FCC, (Federal Communications Commission) e gli access point e i moduli utente di Cambium Networks, che usano le piattaforme Qualcomm Networking Pro Series, Nextlink ha raggiunto un throughput effettivo di oltre 1 Gbps in download e 500 Mbps in upload per ciascun modulo utente a pieno carico, utilizzando un canale da 160 MHz a più di 3 chilometri di distanza.
“La nostra missione – dichiara Bill Baker, fondatore e CEO di Nextlink Internet – è fornire un accesso a Internet di alta qualità ovunque serviamo. Questo test ci indica che abbiamo un altro strumento per farlo. Quando l’implementazione commerciale sarà completa, nel corso dell’anno, saremo pronti per diffondere piani di velocità gigabit nell’intera rete di servizi fixed wireless esistente e nella nostra futura espansione di rete per il programma Rural Digital Opportunity Fund (RDOF) della FCC”.
“Il nuovo spettro a 6 GHz – afferma Atul Bhatnagar, presidente e CEO di Cambium Networks – offre ai service provider broadband un’opportunità significativa per migliorare le prestazioni. Il portafoglio di soluzioni wireless di Cambium Networks consente di servire rapidamente nuovi mercati, massimizzando la soddisfazione dei clienti e riducendo al minimo il TCO”.
“La promessa della banda 6 GHz – aggiunge Claude Aiken, Chief Strategy Officer di Nextlink Internet – che consente di raggiungere velocità Gigabit in modalità wireless, è reale, e il wireless permette a Nextlink di distribuire velocità Gigabit più velocemente di quanto possiamo fare con la fibra. Ringraziamo la FCC per aver reso possibili queste innovazioni assegnando la banda a 6 GHz per l’uso ibrido con licenza e senza licenza. Attendiamo con impazienza l’approvazione da parte della FCC del coordinamento automatizzato delle frequenze, in modo da poter iniziare a distribuire questo sistema in tutto il nostro territorio. Una politica intelligente in materia di spettro moltiplica altri sforzi governativi per colmare il divario digitale”.
“Questo lavoro sul campo – conclude Ganesh Swaminathan, vice president, product management, di Qualcomm Technologies – è un’altra prova del fatto che i servizi gigabit via wireless sono una realtà. Siamo lieti di vedere leader tecnologici innovativi come Nextlink e Cambium Networks all’avanguardia nella fornitura di questi servizi wireless”.