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Faccia a faccia con chi sta costruendo il 5G. Quale infrastruttura scegliere? 

L’innovazione corre e si supera da sola. Chi sta realizzando un nuovo data center 5G potrebbe presto aver bisogno di aggiornare la propria infrastruttura. A sua disposizione c’è un’ampia offerta di prodotti come RAN virtuali, router di accesso wireless e molti altri ancora.

Pubblicato il 16 Mar 2023

5G

L’infrastruttura 5G continuerà a essere fondamentale, per lo meno per le aziende che stanno realizzando o utilizzando data center situati in luoghi periferici. È quindi d’obbligo, oggigiorno, far spazio nei propri piani a questa tecnologia. Sarebbe un atto di lungimiranza, anche osservando la crescita trasversale delle adozioni di dispositivi IoT e di edge computing.

Per prepararsi al 5G, il primo passo da compiere consiste in una sorta di auto-analisi, per capire se l’infrastruttura esistente sarebbe in grado di supportarlo. Risulta poi essenziale iniziare esaminando le caratteristiche di cui avranno bisogno i fornitori per espandere le loro capacità 5G.

Principali caratteristiche tecniche dell’infrastruttura 5G

Chi teme che il 5G possa far impennare i costi può tirare un respiro di sollievo: è retrocompatibile con altre tecnologie wireless, tra cui 3G, 4G e Wi-Fi. Ciò significa che poter sostituire l’hardware lentamente, optando per modelli via via sempre più recenti e che integrano il 5G.

Grazie ai suoi bassi requisiti energetici, questa nuova generazione wireless si dimostra non solo più green, ma anche ottimale per le reti IoT e l’edge computing. È anche in grado di prolungare la durata della batteria, spegnendo i dispositivi durante i periodi di scarso traffico. Questo ha un impatto forte anche sulle strategie aziendali, perché assicura alle aziende una ben maggiore libertà nella progettazione dell’architettura. Potrebbero nascere progetti più creativi e originali, “di rottura” rispetto al passato, visto che i dispositivi non dovranno più essere collegati a una fonte di alimentazione sempre attiva.

Se si guarda alla combinazione di 5G e Wi-Fi 5 (802.11ax), si scoprono poi diversi altri vantaggi. Il Wi-Fi 5 è più adatto a spazi fisici angusti, con ostacoli e poca visibilità. Il 5G funziona meglio in spazi aperti che richiedono velocità elevate e bassa latenza. Combinandoli, si può diventare in grado di offrire un’elevata connettività e supportare una “forza lavoro” remota in crescita. Questa novità ammicca sia alle persone che lavorano da casa, sia ai dispositivi IoT ed edge che lavorano “sul bordo”, elaborando dati per la rete nel suo complesso.

Le reti 5G possono inoltre essere pubbliche o private. Esistono delle differenze: nel caso siano pubbliche, molto probabilmente includeranno l’utilizzo delle funzionalità di slicing della rete dei CSP. Ogni azienda, però, può costruire la propria rete 5G privata per garantire connettività e sicurezza. Chi sceglie di farlo, dovrà considerare diversi elementi: lo spettro utilizzato per la rete radio, l’infrastruttura 5G necessaria, con le relative funzionalità e interfacce, le microcelle per trasmettere e ricevere dati e la connettività esterna alle reti mobili pubbliche, se necessaria.

Quali provider 5G considerare

I fornitori di infrastrutture 5G propongono una serie di prodotti e servizi che aiutano le aziende a costruire data center con capacità 5G. Nelle loro offerte si può trovare tutto ciò che serve per migliorare le proprie reti, o per costruirne di nuove, private.

Ericsson

Ericsson offre opzioni di infrastruttura 5G end-to-end, tra cui i prodotti 5G RAN, 5G Core e 5G Transport. Il prodotto 5G Radio Access Network (RAN) offre ai clienti un pacchetto completo con antenne, radio, banda base e software RAN che gestisce il tutto. Ericsson è da sempre un leader nell’evoluzione della tecnologia 5G. Da tempo contribuisce a far evolvere le tecnologie, a standardizzare le architetture 5G e a creare i prodotti per supportarne la diffusione.

Cisco

Cisco ha scelto un approccio cloud-to-client al 5G. La sua offerta è incentrata su routing sicuro, gateway, firewall e trasporto SDN convergente. Il suo prodotto 5G Transport and xHaul è considerato una delle migliori RAN per la massima flessibilità che offre per i vari tipi di connettività (fronthaul, midhaul e backhaul). Ha un forte ecosistema di opzioni RAN virtuali aperte (vRAN); tuttavia, il suo portafoglio RAN non include stazioni base macro/microcellulari.

Cisco, inoltre, unifica tutte le varie architetture multivendor in una sola, unica e aperta, che semplifica la rete di accesso convergente con i vari tipi di accesso e le varie località. Utilizza Open vRAN, anche per costruire e validare prodotti software aperti, e un’architettura Open Access IP/Ethernet, per gestire in modo efficiente il trasporto dei dati.

Nokia

L’impegno precoce, attraverso le opzioni vRAN, cloud RAN e Open RAN, rende Nokia un’azienda all’avanguardia nel 5G.

La sua attuale offerta è tra le più complete: si passa dai prodotti AirScale RAN ai prodotti AirFrame per l’edge computing, fino alle opzioni di trasmissione a microonde. Si possono utilizzare i prodotti Nokia per connettersi alle reti cloud o per progettare la propria rete 5G privata. I fornitori di 5G e i CSP possono utilizzare il chipset ReefShark nei loro prodotti hardware 5G. Una scelta vincente anche in termini di riduzione delle dimensioni, del costo e del consumo energetico di ciascun elemento.

Samsung

L’ingresso precoce di Samsung nel mercato della telefonia mobile fa sì che abbia alle spalle una solida storia di produzione di tecnologie all’avanguardia. Questo vale anche per un prodotto completo per l’accesso wireless fisso 5G. Nella sua offerta include router domestici 5G da utilizzare all’interno e all’esterno, RAN e vRAN 5G, servizi di trasporto e strumenti di manutenzione basati sull’intelligenza artificiale. Samsung offre anche un prodotto a ingresso multiplo e uscita multipla (MIMO), Massive MIMO Radio, che dispone di antenne attive. È inserito in un pacchetto che consente ai CSP di aumentare la capacità della rete, senza acquistare più spettro o aggiungere altre stazioni base.

Qualcomm

Ennesimo leader nell’evoluzione della tecnologia mobile, Qualcomm contribuisce in modo determinante agli standard che definiscono il 5G, tra cui 3GPP, IEEE 802.11 e UBBA. La sua piattaforma mobile Snapdragon 5G è dotata di diverse tecnologie 5G chiave, tra cui bande di base, ricetrasmettitori RF e componenti front-end RF. La sua piattaforma RAN 5G consente la connettività da e verso reti pubbliche e private. I suoi sistemi modem-RF 5G supportano la formazione del fascio, lo sterzo e il tracciamento, rendendoli ideali per le implementazioni su larga scala.

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