MILANO – “Connetti la tua impresa all’IoT” di Maciej Kranz, vicepresidente del Corporate Startegic Innovation Group di Cisco Systems la cui mission è incubare nuove unità di business, accelerare l’innovazione interna e promuovere la co-innovazione con clienti, partner e startup attraverso i Cisco Innovation Center; l’autore si occupa di IoT dal 2000. Il libro è la prima uscita della nuova collana Business 4.0 che Franco Angeli dedica alle “Sfide e opportunità per il business nell’era dell’Industry 4.0. Una collana per definire le tematiche emergenti, capire i cambiamenti in atto e rispondere con proposte, casi e suggerimenti alle evoluzioni che ne derivano”, ha spiegato il responsabile del coordinamento editoriale della collana Alessandro Giaume, durante la presentazione milanese del libro, prima di lasciare la parola ad Agostino Santoni, CEO di Cisco Italy. “L’argomento è appassionante – ha esordito Santoni – perché non stiamo solo parlando di tecnologia; in Cisco pensiamo infatti che se lavoriamo bene in questi ambiti innovativi possiamo aiutare il futuro del nostro paese. E questo libro mi è piaciuto molto perché spiega tutto con molta semplicità e chiarezza: Maciej distilla in questo testo la sua profonda conoscenza del mercato e ci offre in modo agile e compatto un manuale per comprendere la rivoluzione in atto”.
Il CEO di Cisco ha poi ricordato l’impegno dell’azienda nei confronti della formazione nell’ambito dell’accordo siglato due anni fa con il governo italiano per una serie di investimenti in Italia del valore di 100 milioni di dollari in tre anni (sostegno a startup e sviluppo di competenze digitali per studenti delle scuole superiori e universitari). E ancora, l’iniziativa Safer Milan siglata con il Comune di Milano per rendere la città ancora più smart e sicura grazie a nuove tecnologie, progetti per favorire l’innovazione e attività di formazione nel settore della cybersecurity.
La parola è quindi passata all’autore che ha subito esordito ricordando che “l’Italia ha una grande opportunità vista la sua economia caratterizzata dall’importanza del settore manifatturiero” per poi snocciolare alcuni dei dati principali sul mondo dell’IoT: “Viviamo in un mondo dove il numero di dispositivi e oggetti connessi alla rete ha superato il numero di persone che utilizzano la rete, con un ritmo di crescita che accelera di giorno in giorno: 17,5 miliardi sono oggi stimati gli oggetti connessi e, secondo Gartner, supereranno i 30 miliardi tra soli 3 anni. Nel 2019, il solo mercato dei wearable è stimato varrà 53 miliardi di dollari”.
Kranz si è quindi concentrato su 4 categorie di iniziative per ottenere risultati veloci (operation connesse, operation in remoto, analisi predittiva e manutenzione predittiva) riportando esempi concreti, ma qui non ci dilungheremo nella loro descrizione (oggetto di una parte del libro), preferendo riassumere brevemente i temi trattai nel volume.
Suddiviso in 3 parti, il testo di Kranz si conclude con un glossario dei termini utilizzati in questo ambito.
La prima parte, “Un IoT sicuro e trasformativo oggi stesso”, spiega con estrema chiarezza e senza mai essere noioso, data anche la presenza di alcuni esempi, gli aspetti principali da conoscere sull’Internet delle Cose e su quello che effettivamente serve per sfruttare le opportunità dell’IoT nel proprio lavoro. Non mancano alcuni cenni storici su come si è giunti al livello attuale e sulle sperimentazioni del passato.
La seconda parte, “Come fare in modo che l’IoT funzioni per la vostra azienda”, illustra praticamente come introdurre queste tecnologie in azienda, affrontando il tema del change management e riassumendo gli errori più comuni e le azioni da mettere in campo per evitarli.
Nella terza parte, “Uno sguardo da insider all’IoT di oggi e domani”, l’autore si focalizza sui temi della sicurezza e degli standard e sugli impatti economici che l’IoT può avere nel bilancio aziendale.