Capgemini è una delle 418 aziende, provenienti da 45 paesi e aree geografiche, che fanno parte del Gender-Equality Index (GEI) 2022 di Bloomberg.
Si tratta di un indice ponderato basato sulla capitalizzazione di mercato che registra la performance delle aziende quotate in borsa che comunicano in modo trasparente i dati relativi alla diversità di genere.
Questo indice di riferimento misura la gender equality attraverso cinque criteri: leadership femminile e talent pipeline, retribuzioni eque e parità retributiva, cultura inclusiva, politiche aziendali contro le molestie sessuali, sviluppo di un brand riconosciuto come a favore delle donne.
Capgemini continua a fare progressi nella rappresentanza e nello sviluppo professionale delle donne a tutti i livelli dell’organizzazione. Questo è il risultato del suo ambizioso programma focalizzato sull’aumento della rappresentanza femminile nelle fasi di recruiting e di promozione, sull’offerta di opportunità di mentoring e sul sostegno alle donne nei momenti chiave della loro vita professionale e personale.
L’ingresso di Capgemini nel Gender-Equality Index di Bloomberg testimonia l’impegno del Gruppo nel creare un ambiente di lavoro ibrido incentrato su diversità e inclusione, dove tutti i talenti hanno le stesse opportunità di crescita.
Tale impegno è stato nuovamente affermato nella policy ESG di Capgemini annunciata a dicembre 2021, attraverso cui l’azienda si impegna a raggiungere il 40% di rappresentanza femminile all’interno dei propri team e il 30% nelle posizioni apicali entro il 2025.
“È un onore per noi – ha affermato Shobha Meera, Chief CSR Officer e membro del Group Executive Committee di Capgemini – far parte del Gender-Equality Index del 2022. Crediamo che donne e uomini debbano avere lo stesso ruolo nel plasmare il futuro dell’economia digitale, che si tratti di tecnologia, di business, o di avere relazioni proficue con i clienti. La parità di genere è fondamentale per ottenere un successo duraturo e ci impegniamo a diventare l’azienda di riferimento per le donne che lavorano nel settore digitale”.
“Siamo lieti di premiare Capgemini e le altre 417 aziende – ha dichiarato Peter T. Grauer, Chairman di Bloomberg e Founding Chairman dello U.S. 30% Club – incluse nel GEI 2022 per il loro impegno in termini di trasparenza e per il loro contributo nel definire un nuovo standard per il reporting dei dati di genere. Nonostante la soglia per l’inclusione nel GEI sia stata aumentata, la lista continua a crescere, a testimonianza del fatto che sempre più aziende stanno lavorando per migliorare i loro indicatori di diversità di genere, promuovendo maggiori opportunità per tutti i talenti di avere successo nelle rispettive organizzazioni”.