È stata approvata ieri la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2020 di Digital360, società quotata sul mercato AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale, redatta ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia ed in conformità ai principi contabili italiani.
Nei risultati si legge che i ricavi conseguiti al 30 giugno 2020 ammontano a 12,7 milioni di euro con lieve flessione del 5% rispetto ai 13,4 milioni del corrispondente periodo del 2019. Tale diminuzione dei ricavi legati agli eventi in presenza (una delle linee di business di Digital360) ha determinato una proporzionale riduzione delle relative spese, mentre la crescita dei ricavi dei servizi più innovativi e scalabili, digitali o erogabili a distanza (remotizzati), ha determinato solo modesti incrementi dei costi, con un evidente effetto sul miglioramento dei margini a livello complessivo.
“La lieve flessione dei ricavi – ha commentato Andrea Rangone, Presidente di Digital360 – è attribuibile all’effetto netto di una forte diminuzione dei ricavi legati agli eventi in presenza, bloccati per mesi a causa dell’emergenza Covid-19, in buona parte compensata da un significativo incremento dei ricavi degli eventi digitali e, più in generale, dei servizi digitali. La conversione verso questa tipologia di servizi ha generato anche importanti effetti sulla produttività e sulla scalabilità del business, determinando una significativa crescita dell’EBITDA nel semestre. I risultati in termini di ricavi, margini operativi e cash flow riflettono non solo la reattività di Digital360 che ha colto in un momento difficile l’opportunità di accelerare l’offerta sul mercato dei suoi servizi a supporto della trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni, ma anche la concretizzazione degli importanti investimenti fatti negli ultimi anni, finalizzati allo sviluppo in particolare dei servizi più innovativi e scalabili “ad abbonamento” (denominati Digital As-A-Service) che generano ricavi ricorsivi”.
Covid-19 e le risposte di Digital360
L’esercizio del 2020 verrà certamente ricordato come l’anno del virus Covid-19, non solo per l’emergenza sanitaria che ha sconvolto il mondo, ma anche per le pesanti ricadute economiche che si sono registrate in quasi tutti i paesi.
Digital360 ha affrontato la difficoltà del periodo cavalcando il lock down e il forzato smart working per spingere ulteriormente l’innovazione digitale nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni italiane, che ancora oggi presentano un livello medio di digitalizzazione nettamente inferiore rispetto ai paesi europei più avanzati.
Per far fronte all’improvviso cambiamento di scenario economico e organizzativo causato dall’emergenza sanitaria, Digital360 ha potenziato i suoi servizi digitali sia interni, per garantire la continuità di tutte le attività del Gruppo, sia esterni per offrire ai propri clienti un concreto supporto per la gestione della situazione di crisi e per assicurare la continuità delle attività aziendali.
Sul fronte esterno, è stata subito potenziata, in entrambe le Business Unit del Gruppo, l’offerta sul mercato dei servizi più idonei per far fronte all’improvviso e inaspettato scenario.
Nella business unit Demand Generation sono stati potenziati e ampliati tutti i servizi in grado di consentire alle aziende clienti di continuare a gestire la relazione con il proprio mercato, nonostante i limiti legati all’emergenza sanitaria: comunicazione digitale, lead generation online, trasformazione di eventi fisici in eventi digitali.
Nella business unit Advisory & Coaching tutti i servizi sono stati innanzitutto remotizzati, cioè erogati a distanza a qualsiasi cliente.
Inoltre, il NetworkDigital360, che rappresenta il più grande network in Italia di testate e portali B2B dedicati ai temi della trasformazione digitale e dell’innovazione imprenditoriale, ha dedicato molta attenzione in questo semestre alle tematiche più calde e rilevanti legate all’utilizzo degli strumenti digitali per reagire all’emergenza in atto. L’attualità dei temi trattati e le modalità di fruizione con cui i servizi sono stati messi a disposizione hanno determinato nel semestre il ripetuto raggiungimento di rilevanti picchi di visitatori sui portali del Gruppo, fino a raggiungere il record di oltre 4,5 milioni di visitatori unici ad aprile 2020, segnando un incremento di oltre il 200% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Queste azioni hanno complessivamente portato notevoli benefici al Gruppo Digital360 che si è trovato pronto, grazie anche agli importanti investimenti fatti negli anni passati, a gestire l’accelerazione della trasformazione digitale forzata dall’emergenza sanitaria, ottenendo importanti risultati a livello di marginalità e cash flow.
Nel semestre, nonostante la crisi sanitaria in atto e il rallentamento dell’economia, è continuata la crescita delle vendite di servizi più innovativi e scalabili “ad abbonamento”, denominati Digital-As-A-Service. Al 30 Giugno 2020 questi servizi sono stati venduti a 172 clienti con un incremento del 52% sull’anno precedente, e hanno generato un valore dei contratti su base annua (Annual Recurrent Revenue) pari a 5,1 milioni di euro (+19%).
Ed è da questi dati che si evince un’importante chiave di lettura dei risultati ottenuti da Digital360: se la perdita del fatturato derivante dagli eventi fisici in presenza dovuta alla contingenza del primo semestre verrà con tutta probabilità recuperata nell’immediato futuro, appare invece stabilmente acquisito l’incremento ottenuto nei ricavi derivanti dai servizi più innovativi, digitali e ricorsivi. L’insieme di questi due fattori pone le basi per una solida crescita del business del Gruppo Digital360.
Tutti i numeri nel dettaglio
L’EBITDA è pari a 2,8 milioni di euro, in crescita del 92% rispetto a quello realizzato al 30 giugno 2019.
L’EBIT è pari a 1,6 milioni di euro e il risultato netto consolidato è pari a 1,1 milioni di euro, contro rispettivamente 0,3 milioni e -0,06 milioni di euro del corrispondente periodo del 2019.
L’EBIT Adjusted è pari a 1,9 milioni di euro, in aumento del 178% rispetto al valore al 30 giugno 2019.
L’utile netto consolidato Adjusted è pari a 1,46 milioni di euro, contro gli 0,33 milioni del primo semestre 2019.
Con riferimento ai principali dati patrimoniali e finanziari, si segnala che la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo (debitoria) è passata da 6,3 milioni di euro del 31 dicembre 2019 a 3,6 milioni del 30 giugno 2020.
Nonostante la realizzazione di investimenti per circa 0,9 milioni di euro nel semestre, la cassa generata è pari a 2,7 milioni di euro, un risultato che esprime la capacità del gruppo di trasformare in cassa gli utili generati.
Si segnala in particolare il valore del rapporto tra il cash flow del periodo e i ricavi, che con una netta inversione di tendenza passa dal -4% del primo semestre 2019 al +21% del primo semestre 2020.
Si rafforza il Patrimonio Netto Consolidato, che passa dagli 8,1 milioni del 31 dicembre 2019 ai 9,3 milioni di euro del 30 giugno 2020.
Principali eventi del primo semestre
Si riportano qui di seguito i principali eventi dell’esercizio, in aggiunta a quanto già illustrato sopra. Nel mese di marzo Digital360 ha lanciato sul mercato 360DigitalSkill, una piattaforma online di contenuti multimediali per lo sviluppo e l’aggiornamento delle competenze e delle attitudini digitali delle persone.
La piattaforma completa il quadro della formazione digitale già avviata con la piattaforma FPA Digital School, specificamente pensata per le pubbliche amministrazioni.
Nel mese di maggio Digital360 ha lanciato MarTech360, una piattaforma software di marketing automation proposta in modalità software-a-service (SaaS) per permettere alla PMI di realizzare in modo semplice e flessibile campagne di inbound marketing, integrabili con un’ampia gamma di servizi i digital marketing e lead generation grazie alle sinergie con il Network di portali di Digital360.
Per supportare le organizzazioni nella gestione degli adempimenti GDPR, Digital360 ha proseguito lo sviluppo della soluzione GRC360 (Governance, Risk and Compliance), uno strumento per aiutare le imprese e le pubbliche amministrazioni a gestire e monitorare in modo semplice le attività necessarie per la compatibilità al regolamento europeo GDPR per la tutela dei dati personali.
Questi servizi rappresentano la punta dell’iceberg dell’infrastruttura strategica sviluppata in questi anni da Digital360, grazie ai continui investimenti effettuati, che sta aprendo un vero e proprio Blu Ocean per il Gruppo, costituito da un’offerta innovativa, unica, finalizzata a supportare le piccole e medie imprese italiane nel loro percorso di trasformazione digitale. Le PMI italiane, infatti, nonostante rappresentino il cuore del tessuto economico-produttivo italiano, sono ancora molto indietro in questo percorso di ammodernamento, anche perché l’offerta tradizionale di servizi di consulenza e di soft are si scontra contro la loro bassa cultura digitale, la mancanza di competenze specifiche e l’elevatissima frammentazione e dispersione sul territorio nazionale.
È inoltre proseguito il programma di investimenti in innovazione tecnologica e sviluppo di nuovi servizi. Il valore della spesa complessiva, che ammonta nel primo semestre del 2020 a circa 0,9 milioni di euro, è in larghissima prevalenza costituito da immobilizzi immateriali.
In particolare, oltre agli investimenti relativi ai nuovi modelli in abbonamento Digital-As-A-Service (Digital Marketing & Sales Engine, DPO– Data Protection Officer As-A-Service, CISO-Chief Information Security Officer As- Officer As-A-Service, ecc.), sono stati sostenuti investimenti per la realizzazione di piattaforme per l’organizzazione di eventi digitali (diretta Fpa), per il lancio di nuovi siti o lo sviluppo di quelli esistenti (quale per esempio, TechCompany360); per il lancio di nuovi servizi di Advisory, quali per esempio Empowercare, per spingere i nuovi modelli di sanità digitale, Smart Working Emergency Kit, per la rapida adozione di modelli organizzativi basati sul lavoro a distanza, App 360 Inspection, per consentire alle aziende di raggiungere il massimo livello di compliance possibile dei propri asset online.
Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2020 ed evoluzione prevedibile della gestione
Nei mesi successivi alla chiusura del primo semestre 2020 Digital360 ha proseguito il suo percorso di sviluppo dei ricavi derivanti dai servizi digitali.
Oltre al buon andamento delle vendite, hanno registrato segnali di crescita anche gli ordini commerciali, e nonostante le incertezze derivanti dalla diffusione del virus Covid-19, e per la sua attesa recrudescenza nel periodo autunnale, ci si aspetta un andamento per il secondo semestre nel complesso positivo ed in linea con le previsioni per l’anno in corso.
La relazione finanziaria semestrale consolidata della Società relativa al semestre chiuso al 30 giugno 2020 sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previste dal Regolamento Emittenti AIM Italia, e sarà disponibile sul sito internet della Società.