News

E-shopping in Italia: ecco i dati 2019 dell’Osservatorio Compass

L’acquisto nei negozi fisici è in diminuzione, a spingere l’online è, per l’81% degli intervistati, la convenienza dei prezzi

Pubblicato il 19 Mar 2020

Osservatorio Compass e-shopping 1

19Oltre la metà dei consumatori italiani nel 2019 si è rivolta al Web per l’acquisto di prodotti di elettronica ed elettrodomestici. È quanto emerge dall’Osservatorio Compass dedicato al settore che, mediante un migliaio di interviste a individui maggiorenni, evidenzia l’impatto crescente del digitale sui comportamenti dei consumatori, non solo nella modalità di acquisto, ma anche in quella informativa.

L’acquisto nei negozi fisici è in diminuzione anche se nel primo semestre dello scorso anno un aiuto per il settore è arrivato dal credito al consumo: rispetto allo stesso periodo del 2018, infatti, il numero di finanziamenti è aumentato del +10,2%, toccando una quota totale di 583 milioni di euro (+9% rispetto allo stesso periodo del 2018), nonostante il leggero calo dell’erogato medio (901€, -1%).

I principali risultati dell’Osservatorio Compass 2019

Per più della metà (55%) dei consumatori, internet è il principale canale d’acquisto e si conferma ormai determinante nella scelta dei prodotti per più di due terzi degli intervistati (il 72% cerca infatti informazioni sul web prima di acquistare). A spingere l’online è, per l’81% dei casi, la convenienza dei prezzi, spesso percepita più bassa rispetto ai negozi fisici. Chi non rinuncia all’acquisto in negozio lo fa perché preferisce vedere il prodotto prima di acquistarlo (69%, con punte del 76% tra i pensionati) o per avere consigli dal personale di vendita (26%, percentuale che arriva addirittura al 50% tra dirigenti/professionisti e studenti).

In generale, sono tanti i consumatori con abitudini ben definite: il 16% si reca presso il negozio per informarsi e acquistare mentre il 39% si rivolge esclusivamente al canale online.

Non tutti si fidano però degli acquisti via internet. Infatti, secondo gli esercenti convenzionati, quasi 1 cliente su 5 non crede negli acquisti online e il 37% si informa in negozio ma acquista via internet. Per rispondere alla crescente voglia di e-shopping circa metà degli esercenti (47%) ha portato anche online il proprio punto vendita, ma ancora pochi tra questi (52%) hanno implementato la possibilità di acquistare direttamente sul sito i prodotti in vendita.

Cosa desiderano comprare gli italiani? In cima alla lista ci sono i prodotti di telefonia (42%; ben il 53% tra gli studenti), che si prevede guideranno le vendite anche nel 2020. Non manca però chi vorrebbe un nuovo televisore (26.3%), un pc/tablet (25.8%) e piccoli elettrodomestici (22%).

Per 8 italiani su 10 (82%) a determinare l’acquisto è la qualità complessiva del prodotto, seguita dall’innovazione tecnologica (48%) e dal design (35%). Grande attenzione poi all’ambiente e alla sostenibilità: per il 31% il risparmio energetico/classe energetica è fondamentale. Al quinto posto tra i fattori che determinano l’acquisto troviamo il brand (25%), a conferma della sensibilità dei consumatori al marchio.

Per quali acquisti si ricorrerà al credito al consumo? In primis per i grandi elettrodomestici, caratterizzati da un prezzo di listino spesso elevato: il 39% dei consumatori pensa al finanziamento per acquistare grandi elettrodomestici per la cottura (piani cottura, forni, eccetera), il 29% per comprare grandi elettrodomestici del freddo e il 25% quelli per il lavaggio. Chiudono la top5 gli strumenti per il fitness (23%) e gli elettrodomestici per la preparazione del cibo (18%).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 4