Nell’anno della pandemia, caratterizzato da un’ulteriore crescita a livello mondiale delle minacce relative alla sicurezza informatica, con 1.871 attacchi gravi ed il 12% di incremento rispetto al 2019 (Rapporto Clusit 2021), la practice di Information & Cyber Security di P4I-Partners4Innovation (controllata del Gruppo Digital360) ha registrato una crescita dei ricavi del 14%, passando da 1,3 a 1,5 milioni di euro.
In particolare, nel corso dell’anno appena concluso la practice di Information & Cyber Security ha accelerato l’offerta dei servizi ricorrenti e ad abbonamento (Advisory As-A-Service), basati su contratti annuali o pluriennali con tariffazione periodica.
Più in dettaglio, grazie a metodologie e tecnologie proprietarie e ad un approccio ingegnerizzato, sono cresciuti molto i servizi CISO 360 – Cybersecurity As-A-Service, che consentono all’impresa cliente di esternalizzare a P4I-Partners4Innovation (in parte o interamente) le attività legate al presidio della sicurezza informatica e, in alcuni casi, anche la figura stessa del CISO – Chief Information Security Officer, la cui responsabilità è di sviluppare una strategia aziendale perché i beni d’informazione e le tecnologie aziendali siano adeguatamente protetti, fornendo nel contempo anche la piattaforma tecnologica necessaria per gestire gli adempimenti della normativa. Una strategia che ha portato ad una crescita dei ricavi dei servizi ricorsivi in abbonamento del 162% rispetto al 2019.
I servizi di cyber security sono inoltre fortemente integrati nelle altre linee di offerta del Gruppo (audit&compliance, legal, ITgovernance e Innovation), quindi con l’offerta ai clienti di servizi multidisciplinari e distintivi ad alto valore aggiunto.
“In un anno complesso per gli effetti della crisi causata dall’emergenza sanitaria – ha commentato Gabriele Faggioli, CEO di Digital360 – la practice Information & Cyber Security mostra risultati positivi e la conferma della fiducia dei clienti, grazie a una proposta di advisory in cui la sicurezza informatica è concepita in modo integrato nel percorso di trasformazione digitale delle organizzazioni. I buoni risultati sono frutto della diversificazione in diversi settori e dimensioni aziendali, degli investimenti in nuove competenze e tecnologie, e della scelta di puntare su servizi ricorsivi ad abbonamento attraverso l’ingegnerizzazione dei processi e una migliorata capacità di erogazione. Per il 2021, la strategia prevede un ulteriore investimento in persone e formazione, con un consolidamento dei servizi as a service al centro della nostra proposta innovativa unitamente all’utilizzo di tool informatici già sviluppati e in corso di realizzazione”.