Grazie alle acquisizioni concluse nella seconda metà dell’anno, il fatturato proforma del Gruppo Digital360 (calcolato con un perimetro di consolidamento di 12 mesi, senza tener conto della data di conclusione delle nuove acquisizioni) giunge nel 2021 a un valore di circa 41 milioni di euro, contro i 26,3 milioni dell’anno precedente. L’incremento, che in percentuale equivale a un +56% sul 2020, risulta significativo anche a perimetro costante, con una crescita organica di circa il 20% sull’esercizio precedente.
Questi i principali dati annuali consolidati stimati per l’esercizio 2021.
A ciò si aggiunga che l’EBITDA proforma cresce più che proporzionalmente rispetto ai ricavi, + 60%, e raggiunge quota 8 milioni di euro, con un Ebitda Margin prossimo al 20%. Anche a parità di perimetro di consolidamento, senza quindi considerare le acquisizioni fatte durante l’esercizio, l’EBITDA risulta in forte crescita, di circa il 30% rispetto all’anno precedente.
Molto positivo anche l’andamento finanziario del Gruppo che, nonostante gli investimenti fatti in tecnologia e le acquisizioni concluse, vede cambiare il segno dell’indebitamento finanziario netto complessivo (PFN), che da debitorio al 31.12.2020 per 1,4 milioni di euro diventa creditorio al 31.12.2021 per un saldo stimato superiore ai 3 milioni di euro.
I dati definitivi di bilancio consolidato, che saranno approvati dal Consiglio di Amministrazione il prossimo 28 marzo, rifletteranno l’effetto economico dei consolidamenti pro rata temporis secondo i principi contabili adottati.
“I risultati ottenuti nel 2021 – ha dichiarato Andrea Rangone, Presidente di Digital360 – confermano la prospettiva di una grande opportunità di crescita per Digital360, sia organica che per linee esterne. Da una parte, infatti, abbiamo di fronte mercati enormi in forte sviluppo (come quelli del Martech e Consultech) anche grazie all’accelerazione data dalla pandemia e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ed al processo di trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni; dall’altra, questi mercati sono ancora molto frammentati e offrono importanti opportunità di consolidamento tramite M&A.”
“Questi anni di emergenza sanitaria – ha dichiarato Gabriele Faggioli, CEO di Digigtal360 – hanno reso ancora più evidente l’esigenza per qualsiasi impresa e pubblica amministrazione, anche di media e piccola dimensione, di cambiare il proprio modo di lavorare tramite le tecnologie digitali dal marketing alle vendite, dalla gestione della data protection alla cybersecurity, dallo smart working all’industria 4.0. Digital 360 ha sviluppato in questi ambiti asset proprietari importanti, che ci consentono di offrire servizi efficienti anche alle PMI, tramite piattaforme tecnologiche alla base di un’ampia gamma di servizi ad abbonamento, community e portali online che rappresentano canali commerciali digitali unici.”
“Viste le importanti opportunità di crescita in questi ambiti anche a livello internazionale – ha aggiunto Raffaello Balocco, CEO di Digital360 – abbiamo avviato un ambizioso processo di internazionalizzazione. Per strutturarci e prepararci al meglio alla crescita in Italia e all’estero abbiamo notevolmente rafforzato la squadra manageriale del Gruppo, con ingressi di executive dalla lunga esperienza in aziende ben più grandi ma con una cultura imprenditoriale molto simile alla nostra: siamo pronti alle nuove sfide, a partire da un 2022 che, avendo già chiuso la prima acquisizione all’estero, si dimostra fin dall’inizio estremamente interessante.”